MADRID, giovedì, 28 ottobre 2010 (ZENIT.org).- Il Centro San Camilo di Madrid (Spagna), dei religiosi camilliani, ha svolto nel mese di ottobre varie attività collegate alla Giornata Mondiale delle Cure Palliative, celebrata il 9 ottobre scorso. Tra le varie iniziative, ha reso noto un manifesto in cui afferma che “le cure palliative sono un'ottima risposta etica”.
Più di 200 persone hanno partecipato alle V Giornate di Famiglia e Cure Palliative, svoltesi il 15 e il 16 ottobre presso il Centro Assistenziale San Camilo.
Il Centro, che conta su un'Unità di Cure Palliative (UCP), ha diffuso un comunicato in cui esprime il suo desiderio di “stare vicino ai malati terminali e alle loro famiglie”, e di voler rendere “omaggio alle persone che puntano su queste cure” e assistono i malati perché abbiano una migliore qualità di vita.
Con questa motivazione, il Centro di Umanizzazione della Salute ha organizzato le V Giornate delle Cure Palliative a Tres Cantos, vicino Madrid.
Nel manifesto reso noto al termine dell'incontro, si afferma che il progresso compiuto nel campo delle cure palliative in tutto il mondo non è sufficiente: “molti malati, molte famiglie, in modo diverso in vari luoghi della nostra geografia e del mondo, non ne beneficiano”.
“Persistono ancora impostazioni curative e sperpero di tecnologia in situazioni nelle quali servirebbero cure palliative. Molte istituzioni si impegnano per far sì che questa cultura si diffonda e che i servizi aumentino fino a coprire le necessità”.
Si tratta, afferma il manifesto, di “un'ottima risposta etica per promuovere un modo umanizzato di concepire il morire umano in maniera degna”.
I firmatari del manifesto esprimono la convinzione che le cure palliative “siano un compito di tutti e che dobbiamo condividere la cura con la famiglia, sia le istituzioni pubbliche che quelle private, per dare al malato la migliore assistenza in ogni momento della sua malattia”.
Rivendicano anche di fronte a tutta la società, alle istituzioni che si occupano della salute, al mondo accademico e ai professionisti sanitari che “quanto sta dietro alla filosofia delle cure palliative è una sana combinazione della saggezza tecnologica con la saggezza del cuore per soddisfare con la maggior sensatezza possibile le necessità di numerosi malati – non solo oncologici – alla fine della vita, così come dei loro familiari, umanizzando così la morte”.
La UCP del Centro Assistenziale San Camilo assiste ogni giorno 30 pazienti e le loro famiglie, dando una risposta integrale e interdisciplinare che allevi la sofferenza e migliori la qualità di vita.
Per saperne di più: www.humanizar.es.
[Traduzione dallo spagnolo di Roberta Sciamplicotti]