CITTA' DEL VATICANO, domenica, 17 ottobre 2010 (ZENIT.org).- Questo sabato mattina, memoria facoltativa di Sant’Edvige, duchessa di Slesia e di Polonia, religiosa, e di Santa Margherita Maria Alacoque, vergine, con il canto dell'Ora Terza, ha avuto inizio la Decima Congregazione Generale, per la presentazione dello Schema del Messaggio, la discussione sul Messaggio e la Prima Votazione del Consiglio Speciale per il Medio Oriente della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
Presidente Delegato di turno è stato S. B. Ignace Youssif III Younan, Patriarca di Antiochia dei Siri (Libano).
A questa Congregazione Generale, che si è conclusa alle 12.30 con la preghiera dell'Angelus Domini, erano presenti 162 Padri.
Presentazione dello schema del Messaggio
In apertura della Decima Congregazione Generale sono intervenuti, per la lettura in francese dello Schema del Messaggio (Nuntius), redatto in francese e arabo, il Presidente della Commissione per il Messaggio, S. E. R. Mons. Cyrille Salim Bustros, S.M.S.P., Arcivescovo di Newton dei Greco-Melkiti (Stati Uniti) e il Vice Presidente S. E. R. Mons. William Hanna Shomali, Vescovo titolare di Lidda, Vescovo ausiliare di Gerusalemme dei Latini (Gerusalemme).
Nelle Assemblee sinodali si è affermata la consuetudine di pubblicare un Messaggio (Nuntius) indirizzato al popolo di Dio, con particolare riferimento alle categorie di persone coinvolte direttamente nell'argomento del Sinodo. Il Messaggio, di genere pastorale, ha la finalità di incoraggiare il popolo di Dio a rispondere fedelmente alla sua speciale vocazione, nonché di lodarlo per gli sforzi già fatti.
Discussione sul Messaggio
Quindi, si è svolta una discussione sul progetto del Messaggio, presentato dal Presidente della Commissione per la redazione del Messaggio.
Dopo aver raccolto le osservazioni dell'Assemblea nella discussione generale in Aula, la Commissione per la redazione Messaggio preparerà un progetto definitivo che sarà sottomesso all'approvazione dell'Assemblea. Il testo definitivo del Messaggio sarà pubblicato alla chiusura dei lavori sinodali e riportato nelle diversi edizioni linguistiche del Bollettino Synodus Episcoporum.
Votazione per il Consiglio (I)
Dopo l'intervallo ha avuto luogo la prima votazione in forma elettronica per l'elezione dei Membri del Consiglio Speciale per il Medio Oriente della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.
Analogamente all'Assemblea Generale Ordinaria, alla fine dell'Assemblea Speciale viene costituito un Consiglio Speciale della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi. Come i Consigli Ordinari, esso è formato da Membri eletti dalla stessa Assemblea Speciale, con l’aggiunta di Membri designati dal Romano Pontefice.
L'elezione dei Membri avviene per scrutinio segreto ed ha efficacia giuridica quando, tolti i voti nulli, risulterà a favore la maggioranza assoluta dei votanti, oppure, dopo il primo scrutinio inefficace, al secondo scrutinio la maggioranza relativa. Se i voti fossero in parità si procederà a norma del C.I.C., can. 119, 1°.
I Membri del Consiglio Speciale della Segreteria Generale conservano il proprio ufficio per un periodo di cinque anni, al cui termine il Romano Pontefice delibera circa la proroga del Consiglio stesso e la conferma o la sostituzione dei suoi Membri.
Spetta al Consiglio della Segreteria Generale collaborare con il Segretario Generale nel dare consigli per l'esecuzione di quanto proposto dal Sinodo e approvato dal Romano Pontefice, e nelle altre questioni che il Romano Pontefice gli avrà assegnato.
I Membri del Consiglio della Segreteria Generale sono convocati dal Segretario Generale due volte l'anno ed inoltre tutte le volte che, a giudizio del Romano Pontefice, sembrerà opportuno.