LONDRA, giovedì, 30 aprile 209 (ZENIT.org).- Mons. Vincent Nichols, Arcivescovo di Westminster, è stato scelto all’unanimità come presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Inghilterra e Galles durante la plenaria svoltasi a Leeds al 27 al 30 aprile.
Dopo la sua elezione, il presule ha confessato che “è un grande onore che venga chiesto di servire come presidente della Conferenza dei Vescovi di Inghilterra e Galles”.
“Se ogni Vescovo diocesano è pienamente responsabile della propria Diocesi, la Conferenza Episcopale è il nostro modo di lavorare insieme, sostenendoci l’un l’altro e portando avanti progetti condivisi e questioni di interesse comune”, ha aggiunto, sottolineando che nella Conferenza i Vescovi sperimentano “profondi legami di fede e amicizia”.
I Vescovi hanno anche eletto p. Marcus Stock Segretario Generale. “Porterà grande esperienza, capacità e dedizione”, ha affermato l’Arcivescovo Nichols.
Durante la plenaria sono stati inoltre eletti i responsabili dei dipartimenti della Conferenza Episcopale: l’Arcivescovo Peter Smith è stato eletto vicepresidente dell’organismo, mantenendo il suo ruolo di presidente del dipartimento per la Responsabilità e la Cittadinanza Cristiana e di responsabile per i rapporti con il Governo del Regno Unito.
Il Vescovo Malcolm McMahon è stato eletto presidente del dipartimento per l’Educazione e la Formazione Cattolica, che aiuta le Diocesi a sostenere 2.500 scuole cattoliche in Inghilterra e Galles. Questo ruolo era occupato in precedenza dall’Arcivescovo Nichols.
L’Arcivescovo Kevin McDonald mantiene la guida del dipartimento per il Dialogo e l’Unità, il Vescovo Arthur Roche quella del dipartimento per la Vita e il Culto Cristiano.
Il Vescovo Kieran Conry è stato eletto alla guida del dipartimento per l’Evangelizzazione e la Catechesi, il Vescovo Declan Lang responsabile del dipartimento per gli Affari Internazionali. I Vescovi Michael Evans e Peter Doyle sono stati eletti per lo Standing Committee, che si incarica delle decisioni della Conferenza Episcopale nei periodi tra le plenarie ed è comporto dai cinque Arcivescovi metropoliti, dai sei presidenti di dipartimento e da due Vescovi eletti.