CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 12 aprile 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha disposto che il Cardinale Dionigi Tettamanzi “possa continuare ancora per due anni nel governo dell’Arcidiocesi” di Milano, secondo quanto ha reso noto monsignor Giuseppe Bertello, Nunzio Apostolico in Italia, in una lettera che il vicario generale, monsignor Carlo Maria Redaelli, ha letto al termine della Messa Crismale.
La sua conferma è stata accolta con favore anche nel mondo politico.
Roberto Formigoni, governatore della Regione Lombardia, ha affermato che “la figura e l’insegnamento del Cardinale Tettamanzi sono un punto di riferimento per la Diocesi ma anche per l’intera Lombardia, grazie al legame che egli ha saputo costruire con i cittadini, credenti e non credenti, e con le stesse istituzioni”.
Letizia Moratti, sindaco di Milano, ha inviato un messaggio al porporato definendolo “un punto di riferimento per Milano, non solo per le persone che sono credenti e praticano la fede cattolica, ma per tutta la comunità, a cui Lei sempre rivolge il suo alto richiamo alla solidarietà, ai valori, all’impegno religioso e civile”.
Dal canto suo il presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, ha osservato che “è una bellissima notizia saperlo alla guida della Arcidiocesi in un momento così delicato per la vita delle famiglie dell’area metropolitana milanese che si trovano a fare i conti con i problemi della crisi economica. Sono certo che continuerà a guidare l’Arcidiocesi con l’impegno, la generosità, l’equilibrio e la concretezza che da sempre contraddistinguono il suo operato”.