NUOVA DELHI, lunedì, 15 dicembre 2008 (ZENIT.org).- “Forte apprensione” è il sentimento espresso da una delegazione di Vescovi indiani che ha incontrato il Ministro degli Interni del Paese, Palaniappan Chidambaram.
La comunità cristiana dell’Orissa, ricorda “L’Osservatore Romano”, teme nuove violenze in occasione delle celebrazioni natalizie, nonostante le istituzioni abbiano assicurato che non vi saranno pericoli.
In realtà, potrebbero svolgersi tra il 24 e il 25 dicembre alcune manifestazioni annunciate dai fondamentalisti indù.
Il portavoce della Conferenza dei Vescovi Cattolici dell’India, padre Joseph Babu, ha sintetizzato l’incontro con il Ministro.
“Abbiamo informato il ministro della nostra forte apprensione che le celebrazioni siano prese di mira da alcuni elementi fuori controllo come accaduto l’ultima volta”, ha affermato.
La delegazione cattolica, guidata dall’Arcivescovo di Delhi, Vincent Michael Concessao, ha chiesto adeguate misure di sicurezza per la comunità cristiana perché possa celebrare il Natale senza impedimenti.
Il Ministro degli Interni ha risposto assicurando di aver dato istruzioni al Governo dell’Orissa per garantire la sicurezza della comunità cristiana, affermando che difendere la popolazione è un dovere dell’amministrazione locale.
Desta preoccupazione anche la situazione nello Stato del Karnataka. L’All Indian Christian Council (Aicc) ha diffuso un rapporto in cui rivela che tra agosto e ottobre si sono verificati quarantotto casi di gravi violenze, soprattutto atti di vandalismo contro chiese e abitazioni di cristiani e ferimenti.
Attacchi si sono verificati anche in Andhra Pradesh e nel Maharashtra, ha aggiunto l’Aicc, che lamenta l’assenza delle istituzioni nel perseguire i colpevoli degli attacchi.
In questa situazione, si moltiplicano le iniziative per promuovere la pacificazione. A Mumbai, ad esempio, si è svolta una manifestazione silenziosa di migliaia di cittadini che si sono uniti tra loro in una catena umana per mandare un messaggio di pace, amore e unità a tutta la Nazione.
Non mancano inoltre i segnali di speranza, come l’elezione nello Stato del Madhya Pradesh di tre cristiani che hanno ottenuto altrettanti seggi nello scrutinio per la tornata elettorale dedicata alla nuova assemblea parlamentare.
L’Arcivescovo di Bhopal, Leo Cornelio, ha definito questi avvenimenti “segni positivi” che “mostrano come la gente nemica dei cristiani sia veramente poca”. Il Vescovo di Jabalpur, Gerald Almeida, ha parlato dal canto suo il risultato “meraviglioso”.
