CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 12 dicembre 2008 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha ricevuto questo venerdì in udienza i circa 800 partecipanti al pellegrinaggio dalla Bassa Austria giunti a Roma per portare in dono l’albero di Natale che, insieme al presepe, adorna Piazza San Pietro.
L’abete di quest’anno ha 120 anni d’età, è alto oltre trenta metri e viene dalla zona di Gutenstein, nella valle di Piesting. In questi giorni è stato ornando con duemila sfere colorate e un nuovo sistema di luci composto da 1.500 led luminosi.
Insieme al grande abete sono giunti una quarantina di esemplari più piccoli – tra cui due piante alte 18 metri – che saranno destinati a diverse zone e ambienti della Città del Vaticano, fra cui lo studio papale.
Presenti all’udienza anche i giovani cantori di Altenburg e i suonatori di Ziersdorf, che con la loro esecuzione musicale hanno contribuito al clima festoso dell’incontro.
“Grazie di cuore! Dove c’è l’Austria, c’è musica: lo possiamo sperimentare anche oggi in modo meraviglioso”, ha detto il Papa ringraziandoli.
Richiamando l’anima profondamente cristiana dell’Austria, Benedetto XVI li ha quindi invitati a “fare in modo che anche in futuro questa testimonianza per Cristo rimanga viva per dare agli uomini sostegno e orientamento nella loro vita o […] una ringhiera a cui appoggiarci per andare avanti”.
Riflettendo sul significato dell’albero di Natale, il Papa ha detto che “la forma svettante, il suo verde e le luci sui suoi rami sono simboli di vita”, che “rimandano al mistero della Notte Santa”.
“Cristo, il Figlio di Dio porta, nel mondo buio, freddo e non redento nel quale viene a nascere, una nuova speranza ed un nuovo splendore.”, ha aggiunto.
“Se l’uomo si lascia toccare ed illuminare dallo splendore della verità vivente che è Cristo – ha proseguito – , sperimenterà una pace interiore nel suo cuore e diventerà egli stesso operatore di pace in una società che ha tanta nostalgia di riconciliazione e di redenzione”.
L’inaugurazione dell’albero di Natale avverrà sabato, 13 dicembre, in Piazza San Pietro alla presenza del Presidente e del Segretario generale del Governatorato, rispettivamente il Cardinale Giovanni Lajolo e il Vescovo Renato Boccardo, Alla cerimonia parteciperà anche il gruppo di pellegrini austriaci guidati dal Governatore della Bassa Austria, il dr. Erwin Pröll, dall’Ambasciatore austriaco presso la Santa Sede, il dr. Martin Bolldof e dal Vescovo di Sankt Pölten, monsignor Klaus Küng.
Ad accendere l’albero di Piazza San Pietro sarà un bambino del coro di Altenburg. L’albero di Natale verrà in seguito riciclato per realizzare prodotti semilavorati da destinare a laboratori scolastici in cui gli stessi bambini provvederanno alla loro rifinitura.
La mattina, invece, si terrà una breve cerimonia nei Giardini Vaticani, in occasione del dono di una pianta di vite, offerta da un viticoltore austriaco; la vite verrà sistemata nel giardino sottostante l’Edicola della Madonna della Guardia, alla presenza sempre del Segretario generale del Governatorato e dei responsabili della Direzione dei Servizi Tecnici.
Per l’occasione interverrano anche il Governatore del land della Bassa Austria, l’Ambasciatore austriaco presso la Santa Sede, e il Vescovo di Sankt Pölten, che benedirà la pianta. Saranno presenti anche circa 40 pellegrini e un quartetto di ottoni per l’animazione musicale della cerimonia.