Chiarimento sulla prima donna postulatrice di una causa di beatificazione

CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 20 settembre 2007 (ZENIT.org).- Non è vero che la postulatrice della causa di beatificazione del Cardinale François-Xavier Nguyên Van Thuân è la prima donna a ricevere questo incarico, ha verificato ZENIT.

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Numerosi mezzi di comunicazione hanno riferito nei giorni scorsi che l’avvocato Silvia Monica Correale è la prima donna a svolgere questo compito.

Ad esempio, suor Celia Cadorim è stata postulatrice della causa di canonizzazione di fra’ Antonio de Santa Ana Galvão, canonizzato da Benedetto XVI durante la sua visita in Brasile nel maggio scorso, così come di altre cause.

Fonti del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace spiegano a ZENIT che Silvia Monica Correale sta seguendo cause di beatificazione come quella del Cardinale argentino Eduardo Pironio, che è stato presidente del Pontificio Consiglio per i Laici.

E’ ad ogni modo vero che la Santa Sede, attraverso un dicastero proprio, ha affidato per la prima volta a una donna una causa di beatificazione, spiegano le fonti vaticane.

Finora la Santa Sede aveva affidato a postulatori uomini le sue cause di beatificazione e di canonizzazione di alcuni Pontefici.

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ZENIT Staff

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