CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 19 dicembre 2005 (ZENIT.org).- Nei giorni 1-2 dicembre, il Consiglio della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi per l'Assemblea Speciale per l'America ha tenuto in Vaticano la sua decima riunione nella quale si e’ discusso sulle attuali condizioni sociali ed ecclesiali nel continente americano.

Il dibattitto che ha fatto seguito all’introduzione del Segretario Generale del Sinodo, monsignor Nikola Eterović, ha preso le mosse dall’Esortazione apostolica postsinodale “Ecclesia in America” – promulgata da Giovanni Paolo II il 23 gennaio 1999 – e dall’Undicesima Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema “L’Eucaristia fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa” (2-23 ottobre 2005).

In particolare – si legge in un comunicato diffuso dalla Segreteria del Sinodo dei Vescovi – si e’ voluto leggere la situazione della società nei diversi Paesi e in tutto il continente, alla luce degli orientamenti pastorali contenuti nella “Ecclesia in America”.

Da questa analisi sono emersi fattori positivi come “la maggiore coscienza dell’uguale dignità di ogni persona umana, della promozione della famiglia e della cultura della vita, della necessità di superare la grave sproporzione tra i molti poveri e i pochi ricchi, di combattere la disoccupazione, di perseguire la pace sociale”.

Tuttavia sono stati riscontrati anche fenomeni di altra natura “che lasciano perplessi circa il futuro del grande continente: l’instabilità politica ed economica, il traffico di droga e di armi, l’invasione delle sette e di una cultura spesso contraria ai valori del Vangelo”.

Circa il traffico e il consumo di droga, al numero 24 della “Ecclesia in America”, si parlava di “una delle sfide più urgenti con cui devono misurarsi molte Nazioni nel mondo”.

Grande risalto e’ stato dato anche al tema eucaristico, ben presente nell’Esortazione apostolica postsinodale “Ecclesia in America”, dove e’ espresso come “Incontro vivo con Gesù Cristo come vero cammino eucaristico di conversione verso la comunione con Dio e la solidarietà con i fratelli”, afferma il comunicato.

“Quello che, nel contesto della celebrazione dell’Anno dell’Eucaristia, interessa maggiormente i vescovi è la necessità di proseguire, con rinnovato impegno, ad educare la comunità ecclesiale alla fede e alla testimonianza convinta del Signore risorto anche in ambienti non sempre favorevoli”, continua poi.

“In tale urgente opera di evangelizzazione occorre attenersi alla dottrina della Chiesa e in particolare all’insegnamento dell’Esortazione apostolica postsinodale Ecclesia in America, che per molti versi mostra la sua attualità nel fornire chiare indicazioni per l’attività pastorale nel momento presente del continente americano”.

“E’ emerso, così, un quadro indicativo della diffusione e dell’applicazione del documento, soprattutto in riferimento ad un senso più profondo di fraternità tra le parrocchie delle varie parti dell’America, all’animazione missionaria, alla vita eucaristica, al senso del mistero e all’attesa del documento pontificio postsinodale sull’Eucaristia nella vita e nella missione della Chiesa”.

Si e’ quindi sottolineato la necessita’ di una approfondita pastorale delle vocazioni sacerdotali, affrermando che “per il momento, occorrerebbe promuovere una migliore distribuzione del clero, che, in genere, svolge un servizio esemplare e, pertanto, merita elogio e sostegno”, si legge ancora nel comunicato.

“In esecuzione di una raccomandazione dell’Assemblea Speciale per l’America del Sinodo dei Vescovi, la Segreteria Generale ha promosso da tempo presso le Chiese particolari del continente un’indagine circa la pubblicazione e la diffusione delle vite dei Santi e dei Beati d’America, opera che deve essere ancora completata”, si afferma infine.

Successivamente e’ stata fissata la data della prossima undicesima riunione che avrà luogo dal 2 al 3 ottobre 2006.