ROMA, mercoledì 21 aprile 2004 (ZENIT.org).- Il cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, ha inviato il 19 aprile un messaggio al Cardinale Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo di Milano e Presidente dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, in cui ha rinnovato “l’impegno per investire nello studio” e fare degli studenti “leader qualificati e testimoni di Cristo”.
La lettera si inserisce nella cornice dei festeggiamenti in occasione dell’ottantesima giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dal tema: “Giovani e università protagonisti del mondo nuovo. La formazione dei giovani per la convivenza tra i popoli”, che si svolgerà domenica 25 aprile.
Allora fu lo stesso Papa Pio XI ad autorizzare l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, ente fondatore e garante dell’Università Cattolica, nella promozione di questa iniziativa.
Il cardinale Sodano ha portato “uno speciale saluto da parte del Santo Padre” sottolineando che il tema “Giovani e università protagonisti di un mondo nuovo risponde pienamente alla speciale sollecitudine di Sua Santità Giovanni Paolo II nei confronti dei giovani e, in particolare, degli universitari”.
Citando la Costituzione apostolica del 1990 Ex corde Ecclesiae il Segretario di Stato ha ricordato che: “I giovani universitari devono essere coscienti della serietà della loro professione e sentire la gioia di essere domani leader qualificati, testimoni di Cristo nei luoghi in cui dovranno svolgere il loro compito”
“Oggi si avverte la necessità di investire nuovamente nello studio, nella ricerca e nell’approfondimento culturale, per promuovere la qualità spirituale ed etica dell’umanità” ha spiegato Sodano.
Precisando poi: “A questa istanza offre un contributo indispensabile anche la dimensione religiosa dell’uomo, capace di conferire unità all’indagine speculativa, a partire dalla riflessione sul senso della vita e della storia”.
Il Segretario di Stato ha sottolineato che “Sua Santità auspica, che l’80.ma Giornata per l’Università Cattolica sia l’occasione propizia per rinnovare l’impegno in favore delle giovani generazioni, offrendo loro la stupenda possibilità di studiare ed elaborare il patrimonio culturale alla luce della verità rivelata da Cristo, Redentore dell’uomo”.