Si svolgerà a Kiev, in Ucraina, dal 10 al 15 marzo 2014, la 38° Conferenza della Vita Religiosa dei membri dell'Unione delle Conferenze Europee dei/delle Superiori/e Maggiori (dell’UCESM) dedicata al tema: "Religiosi e Religiose in Europa: Testimoni e Artigiani di Comunione". 

Durante l'Assemblea, il Comitato Esecutivo UCESM intende radicare la riflessione dei Partecipanti nella ricchezza e nelle difficoltà dell’Ucraina, paese che sta al confine di due aree culturali quella greco-bizantina e quella occidentale, e che aspira fin dall’inizio della sua storia ad una difficile sintesi delle due tradizioni. 

Alla conferenza parteciperanno circa 100 delegati, in rappresentanza di circa 400 000 religiosi e religiose. L'incontro è stato organizzato in stretta collaborazione con le quattro Conferenze ucraine: le due Conferenze femminile e maschile greco-cattoliche e le altre due di rito latino. 

Tra gli invitati: don Michel Remery, Vice-Segretario Generale della CCEE: Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa; don Flavio Peloso, Consigliere dell'USG, Unione dei Superiori Generali; suor Carmen Sammut Presidente dell'UISG: Unione Internazionale delle Superiore Generali; padre Robert Biel del CCPE: Consiglio delle Commissioni Presbiterali Europee e Peter Annergarn Presidente dell'ELF: Foro Europeo dei Comitati Nazionali dei Laici.

Interverranno anche personalità del mondo religioso e della società civile in Ucraina, quali il Nunzio Apostolico mons. Thomas E. Gullickson; mons. Mieczyslaw Mokrzycki, arcivescovo di Lviv e Presidente della Conferenza Episcopale d’Ucraina; Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, Capo della Chiesa Greco-Cattolica; mons. Petro Malchuk, arcivescovo di Kiev; p. Petro Baran, Presidente della Commissione per la Vita Consacrata Greco-Cattolica.

Presenti anche mons. Vitaliyi Skomorovskyi, ausiliare per la Vita Consacrata di rito latino; p. Pavlo Vyshkovskyy, superiore degli Oblati di Maria Immacolata in Ucraina; il prof. Konstantin Sigov, direttore del Centro Europeo di ricerca in Scienze umane all’Università nazionale "Academia Mohyla di Kiev" e l'arciprete Dimitri Sizonenko, segretario del Reparto per le relazioni interconfessionali e Rappresentante della Chiesa Ortodossa Russa presso le Istituzioni Europee.