Tutte le chiese siro-cattoliche del mondo si sono riunite ieri in preghiera per chiedere al Signore la liberazione di padre Jacques Mourad, il sacerdote siriano sequestrato da un gruppo armato, il 22 maggio scorso, insieme al diacono Boutros Hanna, presso il monastero di Mar Elian, di cui è priore.

Dei due rapiti non si hanno notizie dal momento del loro sequestro, spiega l'agenzia Fides. Già venerdì scorso, il patriarca siro cattolico Ignace Youssif III aveva invitato tutti i fedeli siro-cattolici del mondo a esprimere con la preghiera e con altri atti di devozione e penitenza la propria comunione spirituale con i due sequestrati. 

​“Offriamo preghiere, Messe, suppliche e digiuni”, si legge nel messaggio inviato dal patriarca a tutte le comunità siro-cattoliche sparse per il mondo, “nella speranza che padre Jacques sia liberato e torni presto alla sua parrocchia”.

Nel testo, ripreso sempre da Fides, il patriarca invita tutti i fedeli “a essere fermi nella fede, nella speranza e nella fiducia nel Signore e nelle sue promesse che non deludono, supplicando la Madre di Dio e tutti i santi martiri e confessori per la liberazione di padre Jacques. Nella festa di Pentecoste chiediamo che lo Spirito Santo ci illumini, ci consoli e ci custodisca”.