Béji Caid Essebsi, ottantottenne ex premier della Tunisia, ha vinto le elezioni presidenziali celebrate domenica scorsa nel Paese nordafricano, ottenendo il 55,68% dei voti. Primo presidente eletto a quattro anni dalla caduta di Ben Ali, esponente del partito laico Nidaa Tounes, Ebbebsi ha promesso che sarà il presidente di tutti i tunisini.
“Vi assicuro che sarò, se Dio lo vuole, il presidente di tutti”, ha detto Essebsi parlando alla televisione nazionale dopo l’annuncio dei risultati ufficiali. “Voglio anche ringraziare l’ex presidente Moncef Marzouki - suo rivale, sostenuto dai partiti di impronta islamica - che mi ha chiamato e si è felicitato (…). Gli ho detto che il popolo tunisino ha ancora bisogno di lui e io, personalmente, ho bisogno dei suoi consigli”, ha aggiunto il presidente eletto.
Ebbebsi ha invitato a mettersi alle spalle alcune dure contrapposizioni emerse durante la campagna elettorale. “Voglio anche rivolgermi al nostro popolo, nel sud come nel nord… Quello che accade in certe regioni del sud della Tunisia ritengo non debba accadere. La campagna elettorale è finita e bisogna che tutti guardiamo verso il futuro”. Prima delle elezioni, militanti islamisti avevano minacciato azioni terroristiche.