Gender symbols for homosexuality

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Bambini a casa il 4 dicembre per dire "no" al gender a scuola

Generazione Famiglia chiede un incontro con il ministro Giannini e lancia la Giornata per il Diritto di Priorità Educativa della Famiglia

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L’associazione pro-family Generazione Famiglia (già La Manif Pour Tous Italia), tra le organizzatrici del Family Day del 20 giugno a Roma, lancia per il prossimo 4 dicembre una simbolica “Giornata per il Diritto di Priorità Educativa della Famiglia”.

Le famiglie sono invitate a spedire al Ministero dell’Istruzione una lettera cartacea disponibile sul sito www.generazionefamiglia.it e ad astenersi dal mandare i propri figli a scuola il 4 dicembre, per dare maggior eco alla gravità del momento.

Scopo dell’evento è sensibilizzare ulteriormente il Ministero circa l’ingresso nelle scuole di corsi e progetti sulla sessualità e sull’affettività fondati sull’ideologia Gender, che tratta le differenze tra uomini e donne come stereotipi culturali da cancellare. All’iniziativa aderiscono le associazioni ProVita Onlus, Giuristi per la Vita e Voglio la Mamma.
“Abbiamo pensato questa iniziativa perché dopo la manifestazione del 20 giugno il MIUR ha risposto al disagio di centinaia di migliaia di famiglie con indifferenza e minacce”, afferma il portavoce di Generazione Famiglia, Filippo Savarese.

“La famiglia ha il diritto di priorità nell’educare i propri figli su temi delicati ed essenziali come la sessualità e l’affettività, ma in questi anni l’attivismo delle associazioni Lgbt nelle scuole sta ledendo questo diritto fondamentale. Chiediamo al Ministro un incontro urgente per porre un freno a questo inaccettabile sopruso, e alle famiglie di sostenere questa richiesta partecipando con coraggio alla Giornata Nazionale”, conclude poi Savarese.

 

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ZENIT Staff

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