Visita "ad limina" Vescovi Cubani, 4 maggio 2017 - Foto © PHOTO.VA - OSSERVATORE ROMANO

„Cuba sta aspettando cambiamenti“

In Vaticano visita “ad limina” dei vescovi dell’isola caraibica

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In occasione della loro visita “ad Limina Apostolorum” in Vaticano, papa Francesco ha ricevuto in udienza ieri, giovedì 4 maggio, i vescovi cubani.
Dopo l’incontro, il presidente della Conferenza episcopale locale, monsignor Dionisio Guillermo García Ibáñez, arcivescovo di Santiago de Cuba, ha rilasciato un’intervista alla Radio Vaticana, nella quale ha parlato della situazione dell’isola.
“Cuba sta aspettando cambiamenti”, così ha detto. “Il popolo può vivere in migliori condizioni, spirituali e materiali, e le cose devono cambiare.”
Non si tratta solo di cambiamenti economici e sociali, “che vanno necessariamente insieme”, ma serve anche un cambiamento politico. “Sono le strutture e soprattutto quelle legali che devono cambiare”, ha dichiarato, “perché una società non può rimanere paralizzata.”
Nell’intervista, l’arcivescovo di Santiago de Cuba ha evocato anche le visite pastorali di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e papa Francesco all’isola, definendole “un incontro intenso della Chiesa con il popolo”.
Mons. García Ibáñez ha parlato anche degli sviluppi positivi sull’isola, come “un maggiore accesso della popolazione alle nuove tecnologie della comunicazione” e “una maggiore comprensione del fatto religioso”.
“Come pastori, vediamo che i cubani sono un popolo religioso, ma constatiamo anche che c’è poca formazione alla fede. Per noi vescovi è un problema difficile da affrontare”, ha dichiarato.
Alla fine ha parlato anche della cooperazione con le autorità dell’isola. “La Chiesa cubana ha potuto recuperare non solo la possibilità di compiere la propria missione, ma anche spazi fisici”, ha sottolineato, anche se il processo è lento e mancano oltre le vocazioni anche gli spazi necessari per il culto. “Non ci sono le chiese parrocchiali con le loro strutture pastorali, ma la Chiesa comunque vive”, così ha concluso il presidente della COCC (“Conferencia de Obispos Católicos de Cuba”). (pdm)

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Anne Kurian-Montabone

Laurea in Teologia (2008) alla Facoltà di teologia presso l'Ecole cathedrale di Parigi. Ha lavorato 8 anni per il giornale settimanale francese France Catholique" e participato per 6 mese al giornale "Vocation" del servizio vocazionale delle chiesa di Parigi. Co-autore di un libro sulla preghiera al Sacro Cuore. Dall'ottobre 2011 è Collaboratrice della redazione francese di Zenit."

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