Com’è l’Italia vista da quel milione e mezzo di famiglie “assolutamente povere”? I risultati dello studio di Confcommercio del 9 giugno scorso mettono allo scoperto dati indegni di un Paese civile, come sono stati definiti da molti. Un’Italia dunque che stenta a ripartire, che non può pagarsi cibo e cure mediche, dove i cosiddetti poveri assoluti sono aumentati del 130% in sette anni.
La settima edizione di LoppianoLab (30 settembre – 2 ottobre 2016), laboratorio economico, culturale, politico e sociale nazionale propone il tema delle “Powertà”, in aperta sfida con un significato a senso unico di questi dati: è un cambio di prospettiva che se da un lato evidenzia la tossicità di un sistema che produce ricchezza a danno dell’ambiente, della società e delle persone; dall’altro intende mettersi a fianco di chi l’indigenza la vive sulla propria pelle, facendo emergere le tante forme di ricchezza di cui spesso la povertà è portatrice per i singoli, le società, i popoli.
Anche quest’anno i promotori della manifestazione – Gruppo Editoriale Città Nuova, Istituto Universitario Sophia, Polo imprenditoriale Lionello Bonfanti e Centro internazionale Loppiano assieme ad altri soggetti attivi della società civile – propongono incontri con grandi personalità dell’attualità e società civile, laboratori, dibattiti e tavole rotonde per scorgere e offrire le tante forme di ricchezza di cui spesso la povertà è portatrice.
Molti i temi in cantiere: innovazione tecno-scientifica, modelli di sviluppo, economia civile, la questione ecologica, le periferie, le migrazioni, il dialogo tra le Religioni, l’arte come riscatto sociale, giovani e partecipazione politica, scuola e povertà, ecc.
Varie anche le proposte e le performances artistiche a margine della manifestazione: show musicali, workshop, eventi letterari.
Dalla prima edizione nel 2010, l’appuntamento annuale coinvolge migliaia di cittadini, imprenditori, operatori della comunicazione, studenti e docenti dei diversi livelli della scuola e dell’università, politici impegnati in vari ambiti, genitori e membri dell’associazionismo, tanti giovani, di tutte le regioni italiane, impegnati a rilanciare il Paese, ad alimentare la speranza e salvaguardare la coesione sociale.
Gli appuntamenti principali:
- POWERTÁ. La povertà delle ricchezze e la ricchezza delle povertà (1 ottobre ore 15.00), il convegno centrale di LoppianoLab che darà voce alla società civile, alla politica, all’economia e alla cultura.
- “Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri”. Innovazione tecno-scientifica, sviluppo e povertà (30 settembre ore 21,00) a cura dell’Istituto Universitario Sophia e del Gruppo editoriale Città Nuova.
- Il 25° dell’Economia di Comunione e il 60° di Città Nuova.