immigrants cross the border between Greece and Macedonia

© Save The Children

"Corridoi umanitari". Arrivati in Italia 101 siriani

Con l’arrivo di oggi raggiunta quota 207 profughi su mille previsti da un accordo tra associazioni e Governo italiano

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L’accordo tra Governo italiano, Comunità di Sant’Egidio, Comunità Papa Giovanni XXIII, Federazione delle Chiese evangeliche in Italia e Tavola Valdese ha sortito effetto. Un terzo gruppo di 101 profughi siriani, provenienti dal Libano, è arrivato stamattina a Roma grazie ai corridoio umanitari.
Una volta sbarcati a Fiumicino, circa alle 7 ora italiana con un volo Alitalia proveniente da Beirut, i profughi sono stati accompagnati dalla Polizia di Frontiera in un’area dello scalo appositamente dedicata per effettuare il lungo disbrigo delle pratiche individuali, compresa l’identificazione anche con il riscontro delle impronte digitali.
Ad attenderli ci sono diverse strutture di accoglienza disseminate per la penisola. Prima del gruppo arrivato oggi, i “corridoi umanitari” avevano consentito di raggiungere l’Italia il 4 febbraio scorso a una bambina siriana malata di tumore, insieme alla sua mamma, al papà e al fratellino, e il 29 febbraio ad altri 93 siriani.
Siamo a quota 207 persone delle mille previste dall’accordo, provenienti da Libano ma anche da Marocco ed Etiopia. Si tratta di un progetto finalizzato a far fuggire legalmente e in sicurezza i civili da zone di guerra e in “condizioni di vulnerabilità” (vittime di persecuzioni, torture, violenze, famiglie con bambini, donne sole, anziani e disabili).

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ZENIT Staff

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