La festa patronale della città di Terni nel Giubileo della misericordia acquista un significato particolare. Infatti il santo vescovo e martire San Valentino, come ha spiegato monsignor Giuseppe Piemontese nell’omelia per la festa della promessa dei fidanzati, insegna come l’amore richiede la fedeltà che lo stesso Signore ha verso l’uomo e la donna. Fondati su questa roccia è possibile proseguire il cammino con umiltà ed entusiasmo.
Avete fatto un pellegrinaggio fino a qui, per promettere solennemente di amarvi con serietà. Avete intuito, scoperto un amore grande, la preziosità di una persona che amate e che vi ama. Vorreste giurarvi amore eterno, ma sapete che tale impegno va assunto gradualmente: oggi avviate ufficialmente davanti a Dio, a san Valentino, alla comunità ecclesiale e civile il percorso serio e fermo di realizzare il progetto di amore, che Dio ha posto nel vostro cuore.
Occorre la consapevolezza dei limiti e della debolezza, che toccano anche le cose più belle, anche l’amore, un tesoro prezioso custodito in vasi di creta. Perciò occorre umiltà ed entusiasmo senza banalizzare.
Un rapporto di amore e fedeltà che va costruito e arricchito giorno dopo giorno imparando a conoscervi, ad accogliere le vostre diversità di carattere e di gusti, a trasformare le incomprensioni e i dispiaceri in opportunità di crescita e di amore. Sappiate camminare nella gradualità e verità, senza sciupare la freschezza e l’intensità dell’amore. Ed il Vangelo di oggi, in cui Gesù ci dice di fidarsi di lui, può diventare la bussola, il segreto della riuscita della vostra vita. Fidarvi della sua Parola anche quando si discosta dal buon senso o da senso comune, della maggioranza degli uomini.
Cari giovani siete qui per fare una promessa di fedeltà vicendevole; promettete di fidarvi l’uno dell’altro anche quando non tutto appare chiaro o controllabile. Nella vostra vita cristiana di coppia questa scelta di fede si presenterà ogni giorno e in alcune situazioni importanti e delicate. Gesù vi chiederà di fidarvi di Lui, di amarvi di un amore gratuito, senza pretendere un ritorno come Lui che ha donato la vita per noi.
L’amore, un tesoro prezioso in vasi di creta
Una riflessione alla luce della testimonianza di San Valentino di Terni, patrono degli innamorati