BRASILIA, martedì, 7 marzo 2006 (ZENIT.org).- La CNBB (Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile) ha lanciato mercoledì scorso la 42ª edizione della Campagna della Fraternità, che quest’anno ha per tema ““Fraternità e persone con handicap” e il motto “Mettiti nel mezzo!” (Mc 3,3).
Il lancio della CF 2006 è avvenuto mercoledì mattina a Brasilia durante la Messa delle Ceneri nella cappella di Nostra Signora Aparecida. La celebrazione è stata presieduta dal segretario generale dell’organismo episcopale, monsignor Odilo Pedro Scherer.
Il tema di questa edizione della Campagna della Fraternità propone una riflessione sulla realtà sociale e sui problemi affrontati dalle persone portatrici di handicap, così come la storia delle loro lotte e delle loro conquiste.
Propone anche una base biblico-teologica relativa alla dignità e ai diritti delle persone con handicap, sottolineando varie vie per una loro maggiore inclusione sociale e religiosa.
Gruppi organizzati di persone portatrici di handicap, organizzazioni ed istituzioni di assistenza, oltre ad esperti e pedagoghi, hanno contribuito alla promozione di questo progetto.
Gli handicap possono essere di tre tipi: fisici, sensoriali e cerebrali. I portatori di handicap sono sordi, ciechi, muti, malati mentali e persone con problemi motori.
Secondo il Cardinale Geraldo Majella Agnelo, Arcivescovo di Salvador e presidente della CNBB, la Campagna della Fraternità invita “i fedeli e tutti coloro che cercano la verità e promuovono il bene a rivedere la propria vita per far fronte ad un’esigenza di carità cristiana in relazione alla fraternità”.
Per il porporato, il tema di quest’anno assume “un carattere di riflessione e di stimolo per rinnovare, con più forza, il comandamento della carità, soprattutto per quanti hanno qualche tipo di handicap, soffrendo con fede e santa rassegnazione le prove permesse da Dio, mancando, spesso, di affetto e di accompagnamento e interesse da parte della società”.
Secondo la CNBB, la Campagna della Fraternità è un grande momento per l’evangelizzazione e il suo obiettivo è promuovere atteggiamenti di vera fraternità e la vera cultura della solidarietà sociale, coerenti con l’insegnamento del Vangelo di Gesù.
La CF 2006, ha affermato la Conferenza Episcopale, è l’occasione per una presa di coscienza delle condizioni generalmente difficili in cui vivono le persone portatrici di handicap e per dare il via a molte iniziative per una loro effettiva inclusione.