CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 25 luglio 2008 (ZENIT.org).- I direttori nazionali della Caritas di Messico, Polonia e Francia, così come il segretario generale di Caritas Internationalis, sono stati nominati membri del Pontificio Consiglio “Cor Unum”, secondo quanto ha reso noto questo venerdì la Sala Stampa della Santa Sede.
Si tratta dei sacerdoti Marian Subocz, direttore generale di Caritas Polonia, e Óscar Arias Bravo, coordinatore esecutivo di Caritas Messico-Commissione Episcopale per la Pastorale Sociale (CEPS), di François Soulage, presidente nazionale del Secours Catholique (Caritas Francia), e di Lesley-Anne Knight, segretario generale di Caritas Internationalis.
Il Pontificio Consiglio “Cor Unum” è stato creato da Papa Paolo VI nel 1971. In base alla fisionomia che gli ha dato in seguito Giovanni Paolo II con la costituzione apostolica Pastor bonus (articolo 145), il suo obiettivo è quello di esprimere “la sollecitudine della Chiesa cattolica verso i bisognosi, perché sia favorita la fratellanza umana e si manifesti la carità di Cristo”.
Secondo questo documento, ha tre scopi specifici.
In primo luogo, deve “stimolare i fedeli a dare testimonianza di carità evangelica, in quanto sono partecipi della stessa missione della Chiesa”, e “sostenerli in questo loro impegno”.
In secondo luogo, cerca di “favorire e coordinare le iniziative delle istituzioni cattoliche che attendono ad aiutare i popoli che sono nell’indigenza, specialmente quelle che prestano soccorso alle loro più urgenti necessità e calamità, e di facilitare i rapporti tra queste istituzioni cattoliche con gli organismi pubblici internazionali, che operano nel medesimo campo dell’assistenza e del progresso”.
Il Consiglio cerca infine di “seguire attentamente e promuovere i progetti e le opere di solidale premura e di fraterno aiuto finalizzati al progresso umano”.
Il presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum” è il Cardinale tedesco Paul Josef Cordes, il segretario è il sacerdote monsignor Karel Kasteel.