San Pietro / Pixabay CC0 - Tama66, Public Domain

Fondazione Bambino Gesù: Giuseppe Profiti e Massimo Spina rinviati a giudizio

L’accusa è di appropriazione indebita di fondi

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Il Tribunale dello Stato della Città del Vaticano ha reso noto oggi, giovedì 13 luglio 2017, il rinvio a giudizio per l’ex presidente e per l’ex tesoriere della Fondazione Bambino Gesù, rispettivamente Giuseppe Profiti e Massimo Spina, con l’accusa di appropriazione indebita di fondi.
Alla conclusione della fase istruttoria dell’inchiesta avviata nell’aprile del 2016, Profiti e Spina sono stati convocati per la prima udienza, fissata per il 18 luglio 2017.
Come specifica il comunicato della Santa Sede, Profiti e Spina sono accusati di aver “utilizzato in modo illecito, a vantaggio dell’imprenditore Bandera, denaro appartenente alla Fondazione Bambino Gesù, denaro del quale entrambi avevano la disponibilità in ragione delle funzioni dagli stessi ricoperte”.
“In particolare sono stati pagati per fini completamente extraistituzionali Euro 422.005,16, utilizzandoli per effettuare lavori di ristrutturazione edilizia di un immobile di proprietà del Governatorato, destinato a residenza del Segretario di Stato emerito, per avvantaggiare l’impresa di Gianantonio Bandera”, così prosegue la nota vaticana, la quale aggiunge che si tratta di un “reato commesso nella Città del Vaticano, dal novembre 2013 al 28 maggio 2014”.
Il cardinale segretario di Stato emerito, Tarcisio Bertone SDB, chiamato in causa varie volte, ha sottolineato la sua estraneità ai fatti. In una lettera inviata a Profiti, dell’8 novembre 2013, il porporato salesiano aveva ribadito la sua volontà “di nulla porre a carico della Fondazione Bambino Gesù”. Il porporato invece ha pagato personalmente l’importo richiesto dal Governatorato per i lavori. (pdm)

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Anne Kurian-Montabone

Laurea in Teologia (2008) alla Facoltà di teologia presso l'Ecole cathedrale di Parigi. Ha lavorato 8 anni per il giornale settimanale francese France Catholique" e participato per 6 mese al giornale "Vocation" del servizio vocazionale delle chiesa di Parigi. Co-autore di un libro sulla preghiera al Sacro Cuore. Dall'ottobre 2011 è Collaboratrice della redazione francese di Zenit."

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