Oggi, dopo la catechesi dell’Udienza generale in Piazza San Pietro il 24 gennaio 2018 il Santo Padre ha salutato i pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Papa Francesco ha espresso, fra l’altro, un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. Come consueto, il Santo Padre ha rivolto un pensiero speciale ai giovani, ai malati e agli sposi novelli: “Un pensiero speciale porgo ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Oggi ricorre la memoria di San Francesco di Sales, Vescovo e Dottore della Chiesa. La figura di questo Santo, sia per voi giovani modello di dolcezza; per voi ammalati, incoraggiamento ad offrire le vostre sofferenze per la causa dell’unità della Chiesa di Cristo; per voi sposi novelli sia esempio nel riconoscere nella vostra vita familiare il primato di Dio e del suo amore.”
“Sono lieto di accogliere i nuovi Ministri provinciali dell’Ordine dei Frati Minori, i partecipanti al convegno della Lega Sacerdotale Mariana; i gruppi parrocchiali e l’Oratorio Virtus Nova di Pontecagnano Fiano. Incoraggio tutti ad essere fedeli a Cristo affinché, sull’esempio di Maria Santissima, risplenda la gioia del Vangelo. Porgo un saluto speciale e una parola di incoraggiamento agli esponenti dell’Associazione Volontari Ospedalieri, esortandoli a proseguire nell’opera caritativa verso gli ammalati più bisognosi. Grazie tante per quello che voi fate. Saluto gli Istituti scolastici, in particolare quello di Ginosa; il 235° Reggimento Addestramento Volontari “Piceno” di Roma; il Lions Clubs di Campania, Basilicata e Calabria; il Gruppo Marevivo Campania e quello dei volontari di Livorno, augurando a tutti di svolgere un gioioso e generoso servizio al bene comune.”
Papa Francesco ha rivolto un saluto speciali ai malati e ai bambini convenuti in Aula Paolo VI: “Buongiorno, vi saluto tutti, vi ringrazio di essere venuti. E’ meglio che voi siate qui, per il freddo. Potrete vedere l’udienza sullo schermo, e dalla piazza vedranno voi. E’ collegato. Siete più tranquilli, senza freddo, seduti… Anche i bambini più piccoli possono giocare e così tutto andrà bene. Adesso vorrei darvi la benedizione. Preghiamo la Madonna. Seduti, seduti tutti… [Ave Maria e benedizione] Buona giornata e pregate per me, ciao! Allora, come fanno i bambini? Ciao ciao!”