Papa Francesco ha incentrato l’omelia della Messa mattutina a Casa Santa Marta sul coraggio necessario per avere fede e avvicinarsi al Signore. Spiegando il Vangelo del giorno (Mc 2,1-12) il Pontefice ha sottolineato l’importanza di mettersi in gioco rimarcando che “nella preghiera si gioca forte e se ci sono delle difficoltà si superano le difficoltà […]”. Il lebbroso ha fede e sfida anche Gesù chiedendogli di essere purificato. Tutto è possibile per chi crede. “Tante volte, ci vuole pazienza e saper aspettare i tempi ma non mollare, andare sempre avanti”; questo il consiglio di Papa Francesco che fa notare che bisogna avvicinarsi con fede al Signore, non recitando preghiere come “a pappagallo” e senza coinvolgimento.
Il Santo Padre ha concluso la Messa chiedendo di avere fiducia, “sempre con fede e mettendoci in gioco. Questo è il coraggio che ha la preghiera cristiana. Se una preghiera non è coraggiosa non è cristiana.“