A motivo del conflitto, che da diversi mesi affligge con veemente violenza la regione del Grande Kasai nella Repubblica Democratica del Congo e avrebbe finora causato – secondo dati accertati, non definitivi – più di 3.400 vittime, oltre a ingenti danni materiali, Papa Francesco, attraverso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha stabilito di inviare un contributo concreto per il soccorso alle popolazioni in questa fase di emergenza.
L’aiuto, che il Santo Padre ha annunciato ieri nella Basilica Vaticana, durante la Celebrazione di Preghiera per la Pace in Sud Sudan e nella Repubblica Democratica del Congo, verrà ripartito tra le diocesi maggiormente colpite dal conflitto e sarà impiegato in opere di assistenza. Tale contributo è parte degli aiuti che si stanno attivando in tutta la Chiesa cattolica e che coinvolgono, oltre a varie Conferenze episcopali, numerosi organismi di carità. Tra questi,
Caritas Internationalis ha da tempo lanciato un emergency appeal per rispondere alle necessità più urgenti.
Seminaristi in Congo © ACN - Aid to the Church in Need
Aiuti alla Repubblica Democratica del Congo
Comunicato del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano
Integrale