Nell’omelia della messa mattutina a Casa Santa Marta Papa Francesco ha ripreso l’argomento delle colonizzazioni culturali e ideologiche ricordando le dittature del secolo scorso in Europa. Con un regime la società subisce gravissime conseguenze: “Si toglie la libertà, si decostruisce la storia, la memoria del popolo e si impone un sistema educativo ai giovani.“ Le differenze e la storia vengono cancellate e persecuzioni e minacce hanno inizio.
Il Papa ha dunque sottolineato l’importanza della memoria della salvezza, del popolo di Dio: „ La memoria è quella che ci aiuta a vincere ogni sistema educativo perverso. Un particolare ruolo egli attribuisce alle donne. “ La „tenerezza femminile“ e „la forza delle donne“ sono fondamentali per trasmettere la fede, spiega il Papa riferendosi alla storia della madre dei Maccabei. “Il popolo di Dio è andato avanti per la forza di tante donne brave, che hanno saputo dare ai figli la fede, e solo loro – le mamme – sanno trasmettere la fede in dialetto. Che il Signore ci dia sempre la grazia, nella Chiesa, di avere memoria, di non dimenticare il dialetto dei padri e di avere donne coraggiose.“
Papa a Santa Marta ©Servizio Fotografico L'Osservatore Romano
“Si toglie la libertà, si decostruisce la storia"
Messa mattutina di Papa Francesco a Casa Santa Marta il 23 novembre 2017