“Ieri, a Barcellona, sono stati beatificati Matteo Casals, Teofilo Casajús, Fernando Saperas e 106 compagni martiri, appartenenti alla Congregazione religiosa dei Clarettiani e uccisi in odio alla fede durante la guerra civile spagnola.”
Lo ha ricordato papa Francesco dopo la recita della preghiera dell’Angelus di oggi, domenica 22 ottobre 2017, salutando i pellegrini presenti in Piazza San Pietro.
“Il loro eroico esempio e la loro intercessione sostengano i cristiani che anche ai nostri giorni – e tanti -, in diverse parti del mondo, subiscono discriminazioni e persecuzioni”, ha aggiunto il Pontefice, che quasi 70 anni dopo l’avvio dell’iter aveva approvato il 22 dicembre scorso il decreto per la beatificazione.
Ben 102 dei 109 martiri furono uccisi in Catalogna, per quale motivo la beatificazione è stata celebrata a Barcellona. Sul programma di oggi spicca la Messa di ringraziamento presieduta dal cardinale Juan José Omella, arcivescovo di Barcellona, nel “Santuari del Cor de Mari” del capoluogo catalano. (pdm)
