Haiti, bandiera / Pixabay CC0 - OpenClipart-Vectors, Public Domain

Haiti: mons. Max Leroy Mésidor nominato arcivescovo di Port-au-Prince

Era arcivescovo di Cap-Haïtien dal 2014

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Papa Francesco ha accettato ieri, sabato 7 ottobre 2017, le dimissioni offerte per raggiunti limiti d’età dall’arcivescovo della capitale dello Stato caraibico di Haiti, Port-au-Prince, mons. Guire Poulard, e ha nominato come successore il finora arcivescovo di Cap-Haïtien, mons. Max Leroy Mésidor, 55 anni. Lo ha annunciato il Bollettino della Sala Stampa vaticana, che ha pubblicato anche una scheda biografica.
Nato nel 1962 a Saint-Marc, nei pressi di Gonaïves, dopo i suoi studi secondari il nuovo pastore di Port-au-Prince è entrato nel Seminario Maggiore Nazionale della capitale, dove ha conseguito nel 1987 il baccalaureato in sacra teologia.
Dopo l’ordinazione sacerdotale per la diocesi di Gonaïves nel 1988, ha ricoperto vari incarichi, tra i quali quello di vicario della cattedrale di Gonaïves (1992-1993) e parroco della parrocchia della Visitazione (1993-1998).
Dal 1998 al 2000 ha studiato in Belgio presso l’Università Cattolica di Lovanio, dove ha ottenuto una licenza canonica in teologia pastorale e catechesi.
Dopo il suo ritorno a Gonaïves diventa curato a Saint-Marc (dal 2000 al 2008) e successivamente vicario generale e parroco della cattedrale di Gonaïves. E’ stato inoltre responsabile del centro pastorale diocesano “Pastor Bonus” e presidente delle commissioni per la catechesi e per la liturgia della Conferenza episcopale di Haiti.
Il 9 giugno 2012 papa Benedetto XVI l’ha nominato vescovo della diocesi di Fort-Liberté, per diventare l’anno successivo arcivescovo coadiutore di Cap-Haïtien e nel novembre 2014 arcivescovo della medesima arcidiocesi.

Port-au-Prince, cattedrale (dopo terremoto) / Wikimedia Commons - Tech. Sgt. Prentice Colter, USAF, Public Domain

Port-au-Prince, cattedrale (dopo terremoto) / Wikimedia Commons – Tech. Sgt. Prentice Colter, USAF, Public Domain

Ricordiamo che il devastante terremoto del 12 gennaio 2010 fece crollare anche la cattedrale di Port-au-Prince. Il sisma provocò inoltre la morte dell’allora arcivescovo della capitale, mons. Joseph Serge Miot. Il corpo senza vita del presule 63enne fu ritrovato tra le macerie dell’arcivescovado. (pdm)

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ZENIT Staff

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