Il primo ministro della Lituania, Saulius Skvernelis, è stato ricevuto oggi, venerdì 6 ottobre 2017, in udienza in Vaticano da papa Francesco.
Durante i “cordiali” colloqui sono stati abbordati “alcuni temi di mutuo interesse, quali le prospettive per il futuro sviluppo dell’integrazione europea, l’emigrazione dei giovani e l’accoglienza dei migranti, e la pace e la sicurezza a livello regionale e internazionale”, così rivela il consueto comunicato stampa della Santa Sede.
Skvernelis, che era accompagnato dalla moglie e dai loro bambini ancora piccoli, ha incontrato anche il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e mons. Antoine Camilleri, sotto-segretario per i Rapporti con gli Stati.
Mons. Matulionis, che era stato ordinato vescovo clandestinamente a San Pietroburgo, in Russia, e ha conosciuto anche i gulag e la sorveglianza permanente, è stato il primo lituano ad essere beatificato in patria e inoltre il primo martire lituano del comunismo sovietico. (pdm)