Il 1° settembre prossimo, la Segreteria di Stato della Santa Sede costituirà una “Segreteria Tecnica” per continuare l’aiuto alle popolazioni dell’Ucraina dopo la colletta indetta nell’aprile 2016 da papa Francesco. Il Comitato Tecnico “Il Papa per l’Ucraina” costituito in loco ha concluso infatti il suo lavoro.
Compito della nuova Segreteria Tecnica sarà di “proseguire le collaborazioni con le Agenzie già individuate dal Comitato e di completarle con nuovi progetti, che saranno presentati ed esaminati in forma semplificata”, così rivela un comunicato diffuso oggi, mercoledì 26 luglio 2017, dalla Nunziatura Apostolica a Kiev.
Coordinatore dell’organismo sarà il vescovo ausiliare di Lviv dei Latini, mons. Eduard Kava OFM Conv., mentre il vescovo Kenneth Nowakowski, dell’Eparchia di New Westminster degli Ucraini (Canada), avrà il ruolo di consulente.
Il Comitato Tecnico, costituito nel giugno del 2016, “ha ora concluso il previsto anno di attività e portato a termine il compito ad esso affidato”, precisa la nota, la quale aggiunge: “ha effettuato la raccolta dei progetti, presentati secondo le indicazioni stabilite, accuratamente esaminati e selezionati e, se approvati, finanziati e monitorati”.
La colletta europea lanciata l’anno scorso da papa Francesco aveva permesso di raccogliere dodici milioni di euro, usati soprattutto per aiutare i bambini ucraini e sostenere le strutture sanitarie.
Secondo le stime, il conflitto in Ucraina ha provocato quasi 10mila morti e più di 22mila feriti, inoltre circa due milioni di sfollati. (pdm)
Ucraina / Fonte: Pope For Ukraine
“Il Papa per l’Ucraina”: costituzione di una Segretaria
Il Comitato Tecnico ha concluso ormai la sua attività