Il 28 giugno prossimo, papa Francesco porrà la berretta cardinalizia sul capo dell’arcivescovo di Barcellona, monsignor Juan José Omella, 71 anni.
Domenica 21 maggio 2017, il Pontefice ha annunciato infatti a sorpresa la convocazione di un Concistoro per la creazione di cinque nuovi porporati, di cui Barcellona è l’unica sede tradizionalmente cardinalizia. Gli altri quattro novelli cardinali vengono infatti tutti dalla “periferia”, cioè El Salvador, Laos, Mali e Svezia.
Il nuovo porporato spagnolo è nato il 21 aprile 1946 a Cretas, un comune nella comunità autonoma dell’Aragona. Juan José Omella ha studiato Filosofia e Teologia presso il seminario di Saragozza e ha continuato la sua formazione presso il Centro dei Padri Bianchi a Lovanio, in Belgio, e a Gerusalemme. È stato ordinato sacerdote il 20 settembre 1970.
Mons. Omella ha coperto gli incarichi di viceparroco e parroco a Calanda, in provincia di Teruel, e dal 1990 al 1996 quello di vicario episcopale della diocesi di Saragozza. Ha lavorato anche un anno come missionario nello Zaire (l’attuale Repubblica Democratica del Congo).
Nel luglio 1996 è stato nominato da papa Giovanni Paolo II vescovo ausiliare di Saragozza e nell’ottobre 1999 vescovo di Barbastro-Monzón. Dal 24 agosto 2001 al 19 dicembre 2003 è stato anche amministratore apostolico di Huesca e dal 19 ottobre 2001 al 19 dicembre 2003 amministratore apostolico di Jaca.
Nell’aprile 2004 è stato chiamato alla guida della diocesi di Calahorra e La Calzada-Logroño.
Il 26 dicembre 2015 segue poi la nomina ad arcivescovo di Barcellona. Mons. Omella è membro della Congregazione per i Vescovi dal 2014. (pdm)
Mons. Juan José Omella (Foto 2013) / Wikimedia Commons - Zajano, CC BY-SA 3.0
Mons. Juan José Omella riceverà la berretta cardinalizia
Nuovi cardinali [2/5]