“Il ricordare gli avvenimenti di Fátima può farci comprendere meglio la presenza provvidenziale di Dio nelle vicende umane”. Così il card. Angelo Sodano, decano del collegio cardinalizio, intervenuto ieri sera, 15 marzo 2017, in un incontro con il corpo diplomatico portoghese alla sede dell’Ambasciata del Portogallo presso il Vaticano.
Partendo dalla massima latina “historia magistra vitae” (la storia è maestra di vita) il porporato piemontese ha sottolineato – riporta l’Osservatore Romano – che “Dio può sempre intervenire nella storia umana”. Così si spiegano – ha aggiunto – “anche gli interventi soprannaturali operati da Dio nel mondo per mezzo di Maria santissima e di tanti santi”: si tratta di interventi “che nel corso dei secoli hanno aiutato molti cristiani a scoprire sempre meglio la volontà di Dio”.
Ecco allora che nel centenario delle apparizioni mariane a Fatima giunge un messaggio di speranza. “Numerose e gravi possono essere le prove della vita e le tragedie del mondo, ma più grande ancora è l’amore di Dio per noi”, ha detto il card. Sodano.
Del resto – ha detto riavvolgendo il nastro della storia agli anni tormentati della prima guerra mondiale – le vicende di Fatima dimostrano che Dio è presente tra gli uomini “anche nelle ore più tragiche della storia”.
Il porporato, ripercorrendo la propria missione al servizio della Santa Sede sempre accompagnata da una profonda devozione mariana, ha ricordato infine le parole pronunciate più di 40 anni fa dal cardinale Manuel Gonçalves Cerejeira: “Non è la Chiesa che ha imposto Fatima al mondo – aveva detto l’allora patriarca di Lisbona – ma è Fatima stessa che si è imposta al mondo”.
Papa Francesco andrò in pellegrinaggio al Santuario di Nostra Signora di Famita il 12 e il 13 maggio prossimi.
Madonna di Fatima
Card. Sodano: "Fatima ricorda che Dio può sempre intervenire nelle vicende umane"
Il decano del collegio cardinalizio ha incontrato il corpo diplomatico portoghese in occasione del pellegrinaggio del Papa a Fatima, il 12 e 13 maggio