Il prossimo 16 marzo, un giovedì, Papa Francesco riceverà in udienza in Vaticano il presidente del Libano, il generale Michel Aoun. Lo riferisce l’agenzia stampa libanese Nna, precisando che il capo dello Stato giungerà a Roma il giorno precedente.
Previsto, durante la permanenza di Aoun a Roma, un incontro anche con il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticani, ed altri funzionari della Santa Sede. Il presidente libanese incontrerà infine la comunità cristiano maronita di Roma ed altri esponenti della comunità libanese residenti in Italia.
Si tratta del primo viaggio di Aoun in Europa, dopo la nomina a capo dello Stato, avvenuta lo scorso 31 ottobre 2016. Auon è cristiano-maronita. Come prevede il Patto Nazionale del 1943, in Libano le massime cariche istituzionali sono divise tra le tre principali confessioni religiose: la presidenza ai cattolici maroniti, la guida del governo ai musulmani sunniti, la presidenza del Parlamento ad un rappresentante musulmano sciita.
L’elezione del generale Aoun ha messo fine a un vuoto di potere durato due anni e mezzo, a causa di un braccio di ferro tra vari schieramenti dell’intricato scacchiere politico del Libano.
Aoun gode del sostegno del movimento sciita Hezbollah, nonché dell’Iran e della Siria. Nel 2006 Aoun e Hassan Nasrallah, capo di Hezbollah, firmarono una storica intesa nella chiesa maronita di Mar Mikhael, a Beirut, che metteva da parte le differenze religiose per il supremo interesse nazionale.
[a cura di Federico Cenci]
Michel Aoun - Foto: Imadmhj - Commons Wikimedia CC0
Il 16 marzo il Papa incontra il presidente del Libano
Il generale cristiano Michel Auoun sarà a Roma sin dal giorno prima e incontrerà anche il card. Parolin e la comunità cristiano-maronita della Capitale