Le Serate mariane intitolate “Mia Madre è la regina” a Jasna Góra, in Polonia, si tengono l’ottavo giorno di ogni mese fino all’8 settembre 2017, 300esimo anniversario dell’incoronazione dell’immagine di Maria, la Regina di Polonia.
E proprio l’8 marzo a Jasna Góra è stata una preghiera speciale per le donne. La Santa Messa presso la Cappella della Madonna Nera è stata presieduta dal vescovo Wieslaw Szlachetka, delegato della Conferenza Episcopale Polacca per la Pastorale delle donne.
Al termine della celebrazione, dibattito sul ruolo delle donne nella Chiesa, nella nazione polacca e nella società. Vi hanno partecipato Małgorzata Buczkowska-Szlenkier, attrice, moglie e madre di 3 figli; suor Jola Glapka, della congregazione del Sacro Cuore; Judyta Syrek – capo redattrice di Stazione 7, autore di libri tra cui “Donna, mistero divino“; Lidia Dudkiewicz, redattore capo di “Niedziela”. Moderatrice Agnieszka Porzezińska, giornalista e sceneggiatore.
Padre Mariusz Tabulski, Definitore Generale dell’Ordine Paolino, ha ricordato che “Maria ci porta sempre a Gesù, che ci aiuta a trovare la nostra realizzazione, la speranza e la gioia.”
Una lettera speciale per la festa delle donne a Jasna Góra è stata inviata da Agata Kornhauser Duda, moglie del presidente della Polonia Andrzej Duda, nella quale ha sottolineato che il fenomeno di elevata posizione sociale delle donne in Polonia non può essere pienamente compreso, senza riferimento alla storia di Jasna Góra.
La festa delle donne a Jasna Góra è stata organizzata nel santuario su iniziativa dell’Associazione Cattolica “Civitas Christiana” di Czestochowa. Il santuario di Jasna Gora si prepara al 300esimo anniversario dell’incoronazione dell’immagine di Maria, la Regina di Polonia.
L’immagine della Madonna Nera di Jasna Góra proviene molto probabilmente da Costantinopoli, da dove, attraversando la Russia, giunse in Polonia. La regalò ai padri paolini, il principe Władysław Opolczyk, che, nel 1382, fondò il loro monastero a Jasna Góra. Il cosiddetto “Diluvio Svedese”, ovvero l’invasione della Polonia da parte delle truppe scandinave nel XVII secolo, si fermò proprio sotto le mura del santuario, che non venne mai espugnato.
L’incoronazione dell’immagine mariana ha avuto luogo l’8 settembre 1717. La decisione dell’incoronazione fu approvata da Papa Clemente XI, che offrì anche le preziose corone. Il santuario fu scelto dal cardinale Stefan Wyszyński, Servo di Dio, come altare e confessionale della Polonia. Vi si recarono in pellegrinaggio i papi Giovanni Paolo II (1979, 1983, 1987, 1991, 1997, 1999), Benedetto XVI (2006) e papa Francesco (2016).
L’Atto della incoronazione della Madonna di Czestochowa fu presieduto dal vescovo di Chelmo, Krzysztof Szembek.
Jasna Gora - © Bozena Sztajner/Niedziela
Jasna Góra si prepara ai 300 anni dall'incoronazione dell'immagine di Maria Regina di Polonia
Ogni 8 del mese si tengono le serate mariane “Mia Madre è la regina”, in attesa di settembre, quando verrà festeggiata l’icona che salvò il Paese dall’invasione svedese