Cento bambini siriani, orfani a causa della guerra, saranno accolti da Israele che concederà loro lo status di rifugiati con residenza temporanea e la possibilità che essa diventi permanente. Lo rende noto dal suo sito, l’ambasciata di Israele in Italia che informa che questo “atto ufficiale segue una decisione presa dal ministro dell’Interno, Aryeh Deri, e consentirà ai bambini di diventare residenti permanenti dopo quattro anni, con la possibilità di rimanere in Israele per il resto della loro vita. Potranno essere presi in considerazione, per ricevere lo status di rifugiato in Israele, anche parenti più stretti degli orfani”. Questi ultimi – riporta l’agenzia Sir – “saranno assegnati presumibilmente a famiglie arabe israeliane.Il governo sta ora collaborando con importanti organizzazioni internazionali per portare i bambini nel Paese”. Sempre dal sito dell’ambasciata si apprende, inoltre, che sono “oltre 2.500 i siriani curati in ospedali israeliani dal 2013, nonostante i due Paesi siano formalmente in stato di guerra dal 1948. A volte, alcune donne siriane in stato di gravidanza viaggiano verso il confine per poter partorire in Israele, e i medici israeliani hanno operato giovani pazienti siriani con tecniche all’avanguardia che hanno consentito ai pazienti di tornare a camminare di nuovo”. Una campagna di raccolta fondi israeliana per i rifugiati siriani ha raggiunto “la cifra di 350.000 dollari lo scorso mese”.
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Israele concede lo status di rifugiati a 100 orfani siriani
I bambini riceveranno la residenza temporanea con la possibilità che diventi permanente. Forniti aiuti umanitari israeliani a cittadini e profughi della Siria