“Una nuova era di pace” con Pechino. È l’impegno che la leader di Taiwan, Tsai Ing-wen, assicura di assumersi in una lettera inviata a Papa Francesco e pubblicata oggi sul sito web dell’ufficio presidenziale di Taipei. La missiva è stata inviata il 5 gennaio scorso alla Santa Sede in risposta al messaggio del Papa per la Giornata mondiale della Pace del 1° gennaio scorso.
In essa si sottolinea l’importanza del ruolo della non-violenza, comune a tutte le religioni. “Taiwan e la Cina continentale si sono trovate di nuovo implicate in un conflitto a somma zero che ha causato tensioni nella regione e ansia tra i nostri popoli”, scrive la presidente dell’isola. “Mantenere la pace richiede una grande volontà e comunicazione” aggiunge, chiedendo ai due lati dello stretto di “mettere da parte il fardello della storia e iniziare un dialogo positivo”.
Ribadendo poi la “stretta cooperazione” tra Taiwan e Vaticano, Tsai ricorda i 75 anni di rapporti diplomatici fondati sui “valori comuni della democrazia, della libertà e dei diritti umani”. “Come prima presidente donna nel mondo cinese”, scrive infine, “mi impegno a migliorare il benessere del popolo di Taiwan e creare una nuova era per la pace nello Stretto”.
