Si terrà a Parigi dal 9 al 12 gennaio il quinto Forum europeo cattolico-ortodosso, promosso dal CCEE (Consiglio delle Conferenze episcopali d’Europa). Si tratta della quinta edizione del Forum che vedrà la partecipazione di 12 rappresentanti di Chiese ortodosse in Europa e di 12 delegati della Chiesa cattolica, come spiega una nota pubblicata sul sito dell’organismo ecclesiale ripresa dal Sir.
“L’Europa – si legge – affronta oggi la paura del terrorismo e la sfida del fondamentalismo”. Il Forum porterà dunque la riflessione sull’attualità, sul ruolo del cristianesimo e del dialogo ecumenico, sul “valore della persona e la libertà religiosa”. Il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa conta 39 membri: alle 33 Conferenze episcopali si aggiungono gli arcivescovi del Lussemburgo e del Principato di Monaco, l’arcivescovo di Cipro dei Maroniti, il vescovo di Chişinău (Moldavia), il vescovo dell’eparchia di Mukachevo e l’amministratore apostolico dell’Estonia.
In totale i membri del CCCE sono 39, sparsi su un territorio che comprende 45 Paesi. Presidente dell’organismo è il cardinale Angelo Bagnasco, anche presidente della CEI. La sede del segretariato si trova a San Gallo, in Svizzera.
“L’Europa – si legge – affronta oggi la paura del terrorismo e la sfida del fondamentalismo”. Il Forum porterà dunque la riflessione sull’attualità, sul ruolo del cristianesimo e del dialogo ecumenico, sul “valore della persona e la libertà religiosa”. Il Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa conta 39 membri: alle 33 Conferenze episcopali si aggiungono gli arcivescovi del Lussemburgo e del Principato di Monaco, l’arcivescovo di Cipro dei Maroniti, il vescovo di Chişinău (Moldavia), il vescovo dell’eparchia di Mukachevo e l’amministratore apostolico dell’Estonia.
In totale i membri del CCCE sono 39, sparsi su un territorio che comprende 45 Paesi. Presidente dell’organismo è il cardinale Angelo Bagnasco, anche presidente della CEI. La sede del segretariato si trova a San Gallo, in Svizzera.