Abbiamo bisogno “dell’energia, della passione e dell’impegno dei giovani” perché si “trasformi in amore che serve per trasformare l’umanità”. È quanto afferma il cardinale Luis Antonio Tagle, presidente di Caritas Internationalis in un video rivolto ai giovani che si apprestano a partire per la Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia, in programma i prossimi 26-31 luglio.
Come riferito dal direttore di Caritas Polonia padre Marian Subocz alla Radio Vaticana, il cardinale Tagle incontrerà i giovani di tutto il mondo il 27 luglio assieme a rappresentanti della Caritas di sette regioni diverse, tra cui Libano e Iraq. Un appuntamento molto “importante”, sottolinea, “noi daremo la testimonianza dei diversi volontari provenienti dai Paesi, dai diversi continenti. Se viene la gioventù c’è sempre la gioia, c’è sempre la misericordia”.
“La Gmg a Cracovia con Papa Francesco è la festa della Misericordia”, afferma infatti Subocz, “siamo proprio nell’Anno della misericordia e per questo per me è molto importante che la Caritas sia presente. Questi giovani che vengono nelle diverse diocesi della Polonia hanno la possibilità di vedere come lavorano le Caritas diocesane, come lavorano quelle parrocchiali e avranno la possibilità di vedere le opere che facciamo”.
Secondo il religioso, tra i frutti che Caritas potrà far nascere tra i giovani che saranno a Cracovia “prima di tutto troviamo la testimonianza dei giovani che forse sarà anche di ispirazione per gli altri che non sono ancora impegnati nel lavoro caritativo; darà forza alla comunità, la solidarietà con le persone bisognose. Possono anche partecipare ad offerte che porteremo poi al Santo Padre, come ad esempio la clinica mobile per i rifugiati che andrà in Libano o in Siria”.
Come riferito dal direttore di Caritas Polonia padre Marian Subocz alla Radio Vaticana, il cardinale Tagle incontrerà i giovani di tutto il mondo il 27 luglio assieme a rappresentanti della Caritas di sette regioni diverse, tra cui Libano e Iraq. Un appuntamento molto “importante”, sottolinea, “noi daremo la testimonianza dei diversi volontari provenienti dai Paesi, dai diversi continenti. Se viene la gioventù c’è sempre la gioia, c’è sempre la misericordia”.
“La Gmg a Cracovia con Papa Francesco è la festa della Misericordia”, afferma infatti Subocz, “siamo proprio nell’Anno della misericordia e per questo per me è molto importante che la Caritas sia presente. Questi giovani che vengono nelle diverse diocesi della Polonia hanno la possibilità di vedere come lavorano le Caritas diocesane, come lavorano quelle parrocchiali e avranno la possibilità di vedere le opere che facciamo”.
Secondo il religioso, tra i frutti che Caritas potrà far nascere tra i giovani che saranno a Cracovia “prima di tutto troviamo la testimonianza dei giovani che forse sarà anche di ispirazione per gli altri che non sono ancora impegnati nel lavoro caritativo; darà forza alla comunità, la solidarietà con le persone bisognose. Possono anche partecipare ad offerte che porteremo poi al Santo Padre, come ad esempio la clinica mobile per i rifugiati che andrà in Libano o in Siria”.
