Quando papa Francesco disse alla Chiesa intera che stava per convocare il Giubileo Straordinario della Misericordia, un sacerdote americano cominciò a pensare a come lui stesso avrebbe vissuto il Giubileo e a come avrebbe potuto aiutare gli altri a vivere la stessa esperienza.
In un’intervista esclusiva a ZENIT, padre Jeff Kirby, co-autore del libro Doors of Mercy: A Journey Through Salvation History (“Le porte della Misericordia: un viaggio nella storia della salvezza”), ha spiegato gli obiettivi del suo libro. Padre Kirby è un sacerdote della diocesi di Charleston, South Carolina, e coordinatore del programma di DVD Doors of Mercy. Ha anche conseguito un dottorato in teologia morale dalla Pontificia Università della Santa Croce di Roma.
Nell’intervista, il sacerdote ricorda anche come, in passato, si è detto che “tutte le strade portano a Roma” ma che il Giubileo rivoluziona questo modo di dire.
Padre Kirby, Lei a Roma non è affatto uno straniero…
Sì, grazie a Dio. Ho finito il mio dottorato in teologia morale alla Pontificia Università della Santa Croce all’inizio di giugno. La mia tesi è sulla legge morale naturale sulla formazione della coscienza.
Il Giubileo Straordinario le sta a cuore?
Assolutamente. Penso che il Santo Padre abbia fatto a tutti noi, un grande dono. Quando il Papa ha detto alla Chiesa intera che avrebbe indetto questo Anno Santo, ho cominciato a pensare alle modalità con cui avrei potuto viverlo e a come avrei potuto aiutare i fedeli a vivere la stessa esperienza. E tutto questo mi ha portato a scrivere Doors of Mercy.
Le porte della Misericordia? Ci parli dell’opera che ha realizzato.
Doors of Mercy consiste in un programma parrocchiale e in un libro basato su quel programma. Il programma parrocchiale si compone di otto sessioni sul ruolo e sull’importanza della Divina Misericordia nella storia della salvezza. È un programma che può essere svolto da gruppi parrocchiali o dall’intera comunità. Ogni sessione prevede una lezione, una serie di domande per la discussione e poi si conclude con considerazioni da parte di esperti in vari campi. La lezione viene espressa in forma narrativa, con prospettive bibliche, esempi concreti e un pizzico di umorismo. Tutta la struttura ha lo scopo di aiutare i fedeli a comprendere meglio la misericordia di Dio e trovare il modo di viverla più profondamente nella propria vita.
E il libro si basa sul programma?
Sì, il libro Doors of Mercy: A Journey Through Salvation History l’ho scritto a quattro mani con Brian Kennelly, autore di romanzi per San Benedict Press. Brian ha preso il contenuto del programma e alcuni contenuti aggiuntivi che gli ho consigliato, e ha realizzato un libro dallo stile narrativo. Chi l’ha letto, l’ha trovato molto scorrevole. Nel libro sono inclusi vari pezzi di arte sacra, che esaltano ancora di più il contenuto e la profondità della storia della misericordia.
E queste opere sono intese come delle risorse per il Giubileo?
Sì, hanno lo scopo di aiutare tutti noi a vivere l’Anno Giubilare della Misericordia. In passato, si è detto che “tutte le strade portano a Roma” ma il Giubileo rivoluziona questa espressione. E queste risorse sono destinate a fare in modo che “tutte le strade portano da Roma a casa”, per le nostre famiglie, le parrocchie e i piccoli gruppi in tutto il mondo.
Le parrocchie dove possono trovare queste risorse?
Il programma parrocchiale e il libro sono disponibili presso l’editore San Benedict Press.
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Quando le strade portano da Roma… a casa
Un sacerdote americano spiega il suo progetto catechetico-editoriale per il Giubileo della Misericordia