I Cavalieri dirigono anche reparti di volontari che prestano servizi di pronto soccorso, servizi sociali, di prima emergenza e di aiuto. Ogni anno incontrano quindi il Papa per informarlo sui risultati ottenuti negli oltre 120 paesi del mondo in cui sono attivi, grazie anche ai rapporti diplomatici instaurati con 104 Stati.
Nell’udienza di oggi, il Santo Padre si è intrattenuto per 10 minuti in un colloquio privato con fra’ Festing. Poi insieme alla delegazione ha voluto pregare un’Ave Maria alla Madonna – “ognuno nelle rispettive lingue”, ha detto – affinché interceda per il bene degli uomini.
Al momento dello scambio dei doni, il Gran Maestro ha donato al Pontefice una medaglia d’argento di San Giovanni dei Gerosolimitani, in una edizione speciale realizzata per il Giubileo della Misericordia. Francesco ha ricambiato con il tradizionale Medaglione di San Martino che raffigura il Santo nel gesto di dare una parte del suo mantello a un povero. In dono anche le due esortazioni apostoliche Evangelii Gaudium e Amoris Laetitia e l’enciclica Laudato Si’.
[S.C.]