Si è tenuto il 9 giugno scorso il convegno Biopolitiks: l’importanza della formazione bioetica nell’arena politica, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, nel corso del quale sono intervenuto davanti ad un pubblico numeroso Massimo Gandolfini (Presidente del Comitato Difendiamo i nostri figli), Simone Pillon (DNF), Maria Rachele Ruiu (Manif pour Tous Italia) e Giusy D’Amico (Presidente dell’associazione “Non si tocca la famiglia”).
È stata un’occasione importante per discutere su temi quanto mai emergenti.
Come ha affermato nel corso del suo intervento Giusy D’Amico, Responsabile scuola DNF, il lavoro avviato da DNF con il MIUR ha trovato forma attraverso l’ufficializzazione formale di diversi reclami riguardanti la necessità di sottoporre il consenso informato da far sottoscrivere alle famiglie su temi educativi sensibili. Su questo fronte il DNF, per redigere delle linee guida educative che propongano dei correttivi al comma 16 della nuova Legge sulla Scuola, si è avvalso della collaborazione di specialisti con il fine di attuare proposte e mettere in evidenza le criticità. Tali linee guida potrebbero prestarsi a strumentalizzazioni – prosegue la dott.ssa D’Amico – soprattutto per ciò che concerne il tema dell’ideologia gender nella scuola pubblica”.
Nel corso del convegno si è anche fatto riferimento alla manifestazione in programma per il 25 giugno prossimo atta a richiedere delle garanzie per la libertà educativa dei genitori. Inoltre, nella stessa giornata il DNF insieme ad altre associazioni di genitori, insegnanti e dirigenti scolastici presenteranno un manifesto per promuovere la libertà educativa nelle scuole.
Chiara Iannarelli del Comitato Art. 26 invece nel suo intervento ha posto l’accento sul lavoro che la commissione della scuola del DNF sta ponendo in essere tramite anche l’attivazione di un Osservatorio gender e “denunciando” i casi di abusi didattici-educativi con i quali come associazione si è confrontata. Questa esperienza ha dato vita a tre macro progetti a carattere regionale e nazionale supportati dalla collaborazione di professionisti di pedagogia e psicologia dello sviluppo.
A breve partirà il corso estivo di aggiornamento in Bioetica nelle due settimane che lo caratterizzano: la prima di formazione sui temi principali della Bioetica e la seconda a carattere monografico dal titolo “Bioetica, famiglia e vita”, organizzato in collaborazione con alcune tra le più importanti associazioni schierate in difesa della famiglia.
University European of Rome
L'importanza della formazione bioetica nell'arena politica
Presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum si è tenuta la conferenza “Biopolitiks”, per discutere di temi emergenti: gender nelle scuole, libertà educativa, difesa della famiglia