“Voglio esortare tutti gli uomini e le donne di buona volontà in tutto il mondo, a realizzare in ogni città, in ogni diocesi, in ogni associazione, un’opera di misericordia”. È il desiderio espresso da Papa Francesco in un videomessaggio, in spagnolo, registrato in occasione del lancio dell’iniziativa della Fondazione Pontificia ‘Aiuto alla Chiesa che Soffre’ dal titolo Be God’s Mercy (Sii la misericordia di Dio).
È questa una campagna internazionale di raccolta fondi – che durerà dal 17 giugno al 4 ottobre – per la realizzazione di numerose opere di misericordia in tutto il mondo. Presentata oggi nella Sala Marconi della Radio Vaticana, l’iniziativa è stata ampiamente ‘sposata’ dal Santo Padre, che nel videomessaggio ha invitato tutti “a realizzare insieme ad Acs in ogni luogo del mondo, opere di misericordia durature, che incontrino le tante necessità di oggi”.
“Noi uomini e donne – dice il Papa – abbiamo bisogno della Misericordia di Dio, ma abbiamo bisogno anche della nostra misericordia; abbiamo bisogno di tenderci la mano, di accarezzarci, di prenderci cura l’uno dell’altro e di non fare tante guerre”.
“Affido questo compito ad Aiuto alla Chiesa che Soffre- prosegue il Pontefice – e confido che lo porterà avanti nello spirito ereditato da padre Werenfried van Straaten, che a suo tempo ebbe la visione di realizzare nel mondo questi gesti di vicinanza, di prossimità, di bontà, di amore e di misericordia”.
Esprimendo la propria gratitudine, Francesco conclude il videomessaggio con una raccomandazione: “Non abbiate paura della misericordia: la misericordia è la carezza di Dio”.
