Un Religioso temeva di essere cambiato di convento, e stava male perché voleva che i suoi diritti fossero rispettati, e chiedeva di poter fare anche lui, come tutti gli altri del resto, quello che avrebbe voluto. Libertà è rispetto dei diritti.
Mentre scriveva al suo Superiore questi desideri, si ricordò che il Cristiano ha un diritto che supera tutti i diritti, un diritto che nessuno gli può ledere o togliere: il diritto di amare chi gli toglie la vita. Con questo aveva scoperto che il Cristiano può e deve godere della più grande libertà.
Egli desiderava essere mandato in un convento, dove poter fare ciò che voleva: ma precisò: «mi mandi pure dove vuole: ovunque potrò fare quello che voglio. Ho scoperto la libertà: potrò fare quello che voglio, perché quello che unicamente voglio è fare la volontà di Dio».
Ciao da p. Andrea
Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.
Chiostro, basilica di Nostra Signora di Tongeren, Belgio / Wikimedia Commons - GFreihalter, CC BY-SA 3.0
Diritti del cristiano e sua libertà
Potrò fare quello che voglio, perché quello che unicamente voglio è fare la volontà di Dio