Domenica 29 maggio si svolgerà la XIX Giornata Nazionale Donazione e Trapianto di Organi e Tessuti. Nonostante la buona posizione raggiunta negli ultimi tre anni, la necessità di trapianti di organi e tessuti in Italia è immensa: 9070 pazienti in lista di attesa al 31 dicembre 2015, circa 2.500 trapianti effettuati.
La lunghezza delle liste di attesa e le disparità tra nord e sud del Paese quanto a numero di donazioni ci dicono che ancora molto rimane da fare per rispondere adeguatamente ai bisogni dei trapianti. L’Aido, da oltre trent’anni, con la sua attività di informazione cerca di creare e mantenere una sensibilità sociale adeguata di modo che la popolazione sappia che la sua collaborazione è essenziale per realizzare questo tipo di terapia.
Su tutto il territorio nazionale, l’Aido continua ad affermare che “c’è sempre più bisogno di informazione affinché si diffonda il consenso alla donazione di organi post mortem in quanto ciò rappresenterebbe una sorta di assicurazione sulla salute. La popolazione in generale non sa che siamo più che donatori, dei potenziali riceventi di organi. Inoltre è necessario diffondere la consapevolezza che il trapianto di organi costituisce una parte necessaria all’assistenza medica, non diversamente da altre modalità di trattamento”.
Il Ministero della Salute, insieme alle Associazioni di settore e al Centro Nazionale Trapianti, tra le iniziative per arginare questo problema, promuove – sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica – la XIX edizione della Giornata Nazionale Donazione e Trapianto di Organi e Tessuti.
La Giornata ha anche il sostegno e la collaborazione delle Regioni e Province Autonome, gli Enti Locali e le Istituzioni sanitarie. Gli scopi e gli obiettivi dell’iniziativa: informare e sensibilizzare la popolazione sulle tematiche della donazione e trapianto di organi; promuovere una costante presa di responsabilità delle Istituzioni per rispondere ai bisogni dei cittadini in attesa di trapianto; sviluppare una corretta informazione in tema di prelievo e trapianto di organi da parte dei mezzi di comunicazione; infondere una migliore e più diffusa consapevolezza del ruolo di ogni cittadino e del diritto di manifestare la propria volontà; incrementare le registrazioni di dichiarazioni di volontà positive; ridurre le opposizioni al prelievo e aumentare il numero di trapianti.
A Catania i volontari dell’Aido saranno presenti domenica 29 maggio a Piazza Castello di AciCastello (CT). Le iniziative della Giornata Nazionale continueranno lunedì 30 maggio, alle ore 16.30, con la premiazione del concorso CULTURAIDO presso l’auditorium “Nicholas Green” dell’Istituto “Parini” di Catania.
Al concorso promosso dall’Aido provinciale hanno partecipato oltre 150 studenti dei diversi ordini di scuola e nel corso della manifestazione saranno assegnati dei premi in buoni libro di 700, 500 e 300 euro.
Le classi vincitrici riceveranno inoltre un armadietto libri per la biblioteca di classe con la scritta “Dono dell’Aido, per essere anche tu un dono per gli altri”.
L’avere in classe un armadietto finalizzato alla raccolta dei libri favorisce non solo la lettura, ma diventa un costante monito alla cultura del dono che si manifesta nella quotidiana attenzione verso gli altri ed in una concreta solidarietà.
Nel corso di questa edizione del concorso si sono particolarmente distinti gli studenti delle scuole “De Amicis” di Tremestieri Etneo; “Purrello” di San Gregorio; “Parini” di Catania e del Liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale. I lavori letterari e artistici presentati saranno esposti per una sempre maggiore diffusione della cultura della donazione che nasce dalla consapevolezza e si sostanzia di motivazioni sociali nella ricerca del bene comune.
Domenica 5 giugno i volontari dell’Aido di Catania saranno presenti con uno stand sul lungomare di Catania per continuare l’azione di sensibilizzazione e informazione sulla cultura della donazione.
Infermiera / Pixabay CC0 - jaytaix, Public Domain
Trapianti: crescono le donazioni ma la lista d’attesa è ancora immensa
Domani la XIX Giornata Nazionale per sensibilizzare la causa. Numerose iniziative scolastiche in provincia di Catania