Domani, sabato 21 Maggio, alle 9, un gruppo di studenti del litorale romano verranno premiati per il primo Certamen Agostinianum Ostiensis, presso il liceo classico e pedagogico Anco Marzio, in via Capo Palinuro 72. Agostino, la sua filosofia e la sua storia, entrano finalmente nelle Scuole del Territorio con quell’importanza davvero speciale dovuta alla figura del Patrono di Ostia.
Il professor Vincenzo Ceci e Guido Antinori hanno visionato gli elaborati degli studenti del territorio lidense, tutti incentrati su un passaggio dalle Confessioni di Sant’Agostino, vescovo e dottore della Chiesa, nonché Patrono di Ostia (unico Municipio d’Italia ad avere un patrono riconosciuto dalla Chiesa).
La proclamazione di Sant’Agostino a patrono di Ostia avvenne nel novembre 2004, nel 1650° anniversario della nascita del vescovo di Ippona. In quell’occasione la teca con le reliquie del santo furono portate a Ostia da Pavia, dove sono custodite nella chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro. La solenne cerimonia era stata presieduta dall’allora cardinale Joseph Ratzinger, ai tempi decano della Chiesa di Sant’Aurea al Borghetto di Ostia Antica.
A credere molto nel riscatto del territorio lidense è il vescovo ausiliare del settore, monsignor Paolo Lojudice, che lo scorso anno, proprio in occasione della festa patronale, celebrata nella parrocchia di Sant’Agostino a Stagni di Ostia, aveva pronunciato un discorso vibrante, in un Municipio appena commissariato per legami con la criminalità organizzata.
“È ora di mostrare il vero volto di Ostia, di questa, di fatto, città. Sono colpito nel dovermi trovare proprio qui, nella Chiesa di Sant’Agostino, nei giorni a lui dedicati, sul territorio di cui è Patrono proprio nei momenti più tristi – aveva detto il presule -. Sono addolorato per i cittadini perché viene data un’immagine sbagliata di fronte a tutta Italia, in Europa, nel mondo. Mostrate il vero volto di Ostia, generoso, onesto, la sua bellezza, un bene disinteressato e se il male attacca non indietreggiamo”.
Ostia Lido: a scuola… da Sant’Agostino
Domani un gruppo di studenti del litorale romano saranno premiati per le loro riflessioni sugli scritti del Patrono