“Possa Dio nostro Padre dare pace e consolazione a tutti coloro che soffrono” nel Medio Oriente e in particolare in Iraq e Siria, “e ispirare la comunità internazionale a rispondere con saggezza e giustizia a tale violenza senza precedenti”. Lo scrive il Papa in una lettera a Sua Santità Tawadros II, patriarca della Chiesa copta, inviata in occasione della Giornata dell’amicizia copto-cattolica che ricorre oggi.
Nella missiva il Papa ricorda i passi intrapresi insieme “lungo il cammino della riconciliazione e dell’amicizia”. “Dopo secoli di silenzio, incomprensioni e persino ostilità, cattolici e copti sono sempre più in dialogo incontrandosi e cooperando insieme nel proclamare il Vangelo e nel servire l’umanità”, afferma il Pontefice.
Cattolici e copti – prosegue – sono accomunati infatti da “valori importanti come la dignità di ogni vita umana, la santità del matrimonio e della vita familiare, e il rispetto per la creazione affidataci da Dio”. Di fronte a “molte sfide contemporanee”, entrambi sono “chiamati a offrire una risposta comune fondata sul Vangelo” che possa anche dimostrare “più chiaramente che ciò che ci unisce è più grande di ciò che ci divide”.
Dal Papa anche l’auspicio che, in virtù del comune Battesimo, arrivi preso il giorno in cui questa comunione ecumenica sarà possibile “renderla visibile nella mensa eucaristica comune”. Lo Spirito Santo – scrive il Pontefice – guidi le due Chiese “nella verità e nella carità, verso la piena comunione”. In tal prospettiva, Francesco sottolinea l’importanza del dialogo teologico, sperando che questo continui “a progredire e a portare frutti abbondanti”.
Infine il Papa volge lo sguardo al Medio Oriente, per il quale Tawadros ha mostrato la sua stessa preoccupazione, “specialmente in Iraq e Siria, dove i nostri fratelli e sorelle e altre comunità religiose fronteggiano minacce quotidiane”. “Che Dio – è la sua preghiera – conceda pace e consolazione a tutti coloro che soffrono, e ispiri la comunità internazionale a rispondere con saggezza e giustizia a tale violenza senza precedenti”.
[S.C.]
Papa e Tawadros II - ©Servizio Fotografico L'Osservatore Romano
Il Papa scrive a Tawadros: "Comunità mondiale risponda a violenza in Iraq e Siria"
In occasione della Giornata dell’amicizia copto-cattolica, Francesco auspica di procedere verso il cammino della riconciliazione e volge lo sguardo a coloro che soffrono in Medio Oriente