L’esortazione apostolica Amoris laetitia sarà presentata anche in Nigeria. Il compito è stato affidato a monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, che si recherà in visita nel paese africano, da domani all’8 maggio. Monsignor Paglia si recherà presso le diocesi di Owerri Lagos ed Abuja, dove incontrerà vescovi, clero, laici ed associazioni familiari.
Ai microfoni di Radio Vaticana, il capodicastero ha ricordato la situazione di emergenza in Nigeria e i persistenti attentati terroristi di Boko Haram, non ultimo quello in cui è rimasto illeso il cardinale Onaiyekan, al quale Paglia ha espresso tutta la sua “solidarietà”.
Parlando della Amoris Laetitia, il presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, ha spiegato che si tratta di “un aiuto a vivere con maggior forza il Vangelo ed in questo caso anche l’impegno della Chiesa per le famiglie”.
L’ultima esortazione apostolica “non chiede solamente un aggiornamento della pastorale famigliare, ma esige molto di più, ossia un cambio di passo: meglio ancora, un cambio di forma della Chiesa, una chiesa famigliare che accompagni, che comprenda, che sostenga tutte le famiglie”, ha aggiunto monsignor Paglia.
A tutte le chiese, la Amoris laetitia chiede “un grande esame di coscienza e anche un rinnovato impulso”, che “deve valere anche per la Chiesa africana che più volte ha parlato della Chiesa come famiglia di Dio”, ha sottolineato il presule.
In conclusione, Paglia ha sottolineato un “aspetto positivo importante” della cultura africana, dove il “noi” è il più robusto dell’“io” e la cultura della “societas” è più robusta della cultura individualista occidentale. “In questo senso c’è un tesoro da poter accogliere”, ha commentato.
Mons. Paglia: “La Amoris laetitia chiede una Chiesa che sostenga tutte le famiglie”
Il presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia in Nigeria per presentare l’esortazione apostolica