Oltre 16mila euro: è la somma con cui è stato venduto ad un’asta di beneficenza uno zucchetto indossato da Papa Francesco e poi passato ad un “conduttore di uno show televisivo” nel giugno 2014 durante un’udienza in piazza San Pietro. La papalina è stata battuta sul sito di aste online Catawiki che ha usato un video dello scambio per promuovere la vendita.
Secondo il giornale cattolico americano National Catholic Reporter, lo zucchetto sarebbe lo stesso che fu messo sul sito italiano di eBay nel settembre 2014 arrivando a passare di mano per 89.050 euro. I proventi dell’asta sarebbero dovuti andare alla Ong Soleterre Onlus per un progetto nella Repubblica Democratica del Congo ma apparentemente, secondo quanto ha detto un portavoce di Catawiki al NCR, quella transazione non andò in porto.
Stavolta a mettere sul mercato lo zucchetto di Bergoglio sarebbe stato un certo Frederik Jamees che usualmente vende online slot machines e che avrebbe destinato parte dei profitti a una charity basata in Israele, Save a Child’s Heart, che aiuta bambini in paesi in via di sviluppo a curare difetti cardiaci.
Lo zucchetto non è il solo oggetto usato dal Papa a moltiplicare il suo valore di mercato una volta messo in vendita al miglior offerente: due Fiat 500 su cui il Pontefice ha viaggiato durante il suo viaggio negli Stati Uniti lo scorso settembre sono state battute rispettivamente per 82 mila e 300 mila dollari.
Secondo il giornale cattolico americano National Catholic Reporter, lo zucchetto sarebbe lo stesso che fu messo sul sito italiano di eBay nel settembre 2014 arrivando a passare di mano per 89.050 euro. I proventi dell’asta sarebbero dovuti andare alla Ong Soleterre Onlus per un progetto nella Repubblica Democratica del Congo ma apparentemente, secondo quanto ha detto un portavoce di Catawiki al NCR, quella transazione non andò in porto.
Stavolta a mettere sul mercato lo zucchetto di Bergoglio sarebbe stato un certo Frederik Jamees che usualmente vende online slot machines e che avrebbe destinato parte dei profitti a una charity basata in Israele, Save a Child’s Heart, che aiuta bambini in paesi in via di sviluppo a curare difetti cardiaci.
Lo zucchetto non è il solo oggetto usato dal Papa a moltiplicare il suo valore di mercato una volta messo in vendita al miglior offerente: due Fiat 500 su cui il Pontefice ha viaggiato durante il suo viaggio negli Stati Uniti lo scorso settembre sono state battute rispettivamente per 82 mila e 300 mila dollari.