Tra le prime biografie su San Gregorio dove è riportato questo Miracolo, ci sono gli scritti di un anonimo monaco di Whitby del VII secolo e la Vita Beati Gregorii Papae del Diacono Paolo, del 787.
Questo Miracolo è avvenuto a Roma nell’anno 595. Una domenica, Papa San Gregorio Magno stava celebrando la Santa Messa nella chiesa di San Pietro. Prima della consacrazione alcune nobildonne romane portarono dei pani che deposero sull’altare, per poter ricevere la Comunione (così si usava a quei tempi).
Il Papa, dopo avere proferito le parole della consacrazione, iniziò a distribuire il pane consacrato. Ma una di esse, assalita dal dubbio circa la reale presenza del Signore nel pane consacrato, scoppiò a ridere sonoramente proprio mentre stava per ricevere la Comunione.
Il Pontefice turbato, la riprese duramente, ma lei replicò: “Quella frazione di pane l’ho portata io da casa, l’ho impastata con le mie mani, e Lei me la offre come Corpo di Cristo?”.
San Gregorio, vista l’incredulità della donna, non le permise di comunicarsi e subito si rivolse ai fedeli invitandoli a pregare il Signore di illuminare chi dubita sul Mistero Eucaristico.
Mentre risaliva i gradini per recarsi sull’altare, proprio la frazione di pane preparata dalla donna si mutò in Carne e Sangue e così la donna, subito pentita, si prostrò in ginocchio in adorazione.
La Reliquia del Miracolo è tuttora custodita ad Andechs, in Germania, presso il locale Monastero Benedettino.
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Per approfondire il tema dei Miracoli Eucaristici, è possibile visitare il sito del Servo di Dio Carlo Acutis: http://www.miracolieucaristici.org/
San Gregorio Magno - Wikipedia Commons
Quando il pane consacrato per mezzo di San Gregorio Magno si trasformò in Carne e Sangue…
Il prodigioso evento avvenne dopo che una donna dubitò pubblicamente della reale presenza di Cristo nell’Eucaristia. La Reliquia è conservata in Germania, in un monastero benedettino