È stato il più grande pellegrinaggio compiuto da cristiani iracheni negli ultimi anni, quello che ha visto circa 200 caldei di Baghdad recarsi fino a Ur, il sito storico della bassa Mesopotamia, attualmente nel governatorato iracheno di Dhi Quar, che viene generalmente identificata con il luogo di nascita del Patriarca Abramo, padre di tutti i credenti.
Venerdì 22 e sabato 23 aprile – informa l’agenzia Fides – i cristiani appartenenti a diverse comunità e parrocchie di Baghdad , accompagnati dal vescovo caldeo Basilio Yaldo e da sette sacerdoti, hanno vissuto il pellegrinaggio come momento forte nello spirito dell’Anno della Misericordia.
I pellegrini portavano con sé anche cartelli e striscioni con il logo del Patriarcato caldeo e con quello del Giubileo della Misericordia, “Speriamo di poter fare qui un pellegrinaggio più grande, con migliaia di pellegrini, quando Papa Francesco verrà a visitare questo luogo, a Dio piacendo” ha detto tra l’altro il vescovo Basilio in occasione della Messa celebrata nel sito archeologico, non lontano dallo Ziggurat sumerico, sotto una tenda innalzata a ricordo di quella di Abramo.
In occasione della visita a Ur, i pellegrini provenienti da Baghdad hanno avuto anche incontri con i cristiani di Bassora e con l’arcivescovo caldeo Habib al Naufali, che ha raccontato loro la vita quotidiana della locale comunità cristiana, formata ormai soltanto da 250 famiglie.
Great Ziggurat of Ur -Wikimedia Commons
Iraq. I cristiani di Baghdad in pellegrinaggio a Ur dei Caldei
Il 22 e 23 aprile, un momento forte per l’Anno della Misericordia guidato dal vescovo Yaldo