Una bomba è stata fatta esplodere la notte scorsa davanti alla Chiesa di San Marco alle Paludi a Fermo. Si tratta di un ordigno rudimentale, un barattolo pieno di polvere da sparo, che non ha provocato nessun ferito ma notevoli i danni alla chiesa di cui è parroco don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco e direttore della Caritas diocesana.
La violenta esplosione ha mandato in frantumi, infatti, parte del muro della facciata esterna, del portone e della parte interna dell’ingresso. A dare l’allarme i residenti svegliati nella notte dal boato. Sul posto, per primi, sono intervenuti i carabinieri, raggiunti subito dopo dai Vigili del fuoco.
L’attentato ancora non è stato rivendicato, è il terzo da febbraio contro una chiesa di Fermo e le canoniche dove vivono sacerdoti che lavorano nel sociale. “Una chiesa attiva su tutti i fronti, contro il degrado del quartiere e per l’accoglienza dei migranti, probabilmente dà fastidio”, ha dichiarato don Albanesi all’Ansa, “quando uno dice ‘messa e rosari e basta’, non infastidisce nessuno. La mia vita è nelle mani di Dio, e io non mi faccio certo intimorire: andiamo avanti, con più determinazione di prima”.
Sulla vicenda è in corso un’indagine dei carabinieri e della procura di Fermo, con il supporto del Ris.
San Marco alle Paludi, Fermo - Regione Molise
Fermo: esplode bomba contro una Chiesa
L’ordigno artigianale ha danneggiato parte dell’abbazia di San Marco alle Paludi di cui è parroco don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco e direttore Caritas