“Nell’epoca attuale, in cui regnano l’ansietà e la fretta tecnologica, compito importantissimo delle famiglie è educare alla capacità di attendere. La lettura di questo passaggio di Amoris Laetitia ci impegna a perseguire ancora di più la missione della nostra associazione”. A ribadirlo è Massimiliano Padula, presidente dell’Aiart (Associazione spettatori di ispirazione cattolica) dopo la lettura entusiasta dell’Esortazione apostolica di Papa Francesco “sull’amore della famiglia”.
“Quando il Papa – prosegue – evidenzia che non si ‘non si tratta di proibire ai ragazzi di giocare con i dispositivi elettronici, ma di trovare il modo di generare in loro la capacità di differenziare le diverse logiche e di non applicare la velocità digitale a ogni ambito della vita’, sottolinea proprio la necessità di una vera e propria educazione integrale che comprende anche l’uso della tecnologia. Educare gli uomini, i vari componenti della famiglia, significa dar loro strumenti critici e conseguente capacità di scelta e di crescita – come sottolinea il Pontefice – nella maturazione di una libertà personale”.
“Per questo crediamo – conclude Padula – nella necessità sempre più stringente di un’alleanza tra famiglia e media che può concretizzarsi e dare frutti fecondi anche attraverso percorsi di educazione e formazione ad hoc. L’Aiart sarà a disposizione delle famiglie e degli uffici di pastorale famigliare per dare il proprio contributo a questo progetto”.
Child in front of the tv - Wikimedia Commons
Aiart: “Pensare ad un alleanza tra famiglia e media ispirati dall’Amoris Laetitia”
L’Associazione spettatori di ispirazione cattolica si mette a disposizione di famiglie e uffici di pastorale familiare per contribuire a percorsi di educazione e formazione ad hoc